E’ possibile utilizzare il metodo della temperatura basale anche facendo turni lavorativi a orari differenti?
Si. In base a quanto scrive Roetzer nel suo libro “la regolazione naturale della fertilità” è possibile ottenere grafici correttamente interpretabili anche facendo turni lavorativi a orari differenti.
Come misurare per ottenere un grafico corretto
Misurare la temperatura quotidianamente sempre alla stessa ora durante il giorno o la sera dopo almeno un’ora di riposo in posizione seduta o sdraiata, sempre rispettando le regole base per la temperatura basale (non parlare, bere, mangiare o fumare, tenere la bocca chiusa). Oppure prendere la temperatura quotidianamente dopo un riposo pomeridiano alla stessa ora per tutta la durata del turno lavorativo.
Annotare sempre l’orario del turno di lavoro, il passaggio a un turno diverso e l’orario di misurazione.
Il riposo pomeridiano sarebbe bene fosse sempre di un numero di ore fisso (sempre dopo un'ora di riposo, per esempio).
Mi permetto di sottolineare che il metodo di Roetzer qui citato è il cosiddetto sintotermico e, quindi, prevede anche l’osservazione del muco associata alla misurazione delle temperatura basale e l’incrocio dei dati per ottenere una migliore interpretazione del grafico (in particolar modo per chi volesse utilizzare tale metodo a scopo contraccettivo a cui viene sempre consigliato di seguire dei corsi specifici).
Un’utente del nostro tool (pinkie) si è presa la briga di sperimentare quale tipo di variazione ci possa essere tra temperatura basale presa al mattino verso le 6.30, seguendo tutte le regole base della temperatura basale e temperatura basale presa la sera intorno alle 22.30 dopo circa un’ora di riposo in posizione seduta/sdraiata.
Dalla sovrapposizione dei grafici si evince che è possibile un confronto diretto tra le temperature prese il mattino e quelle prese la sera.
E’ stato possibile individuare senza dubbio il giorno d’ovulazione infatti:
- dal grafico della temperatura basale diurna si evince che l’ovulazione è avvenuta il 28.02;
- dal grafico della temperatura basale serale dello stesso giorno si nota che è già presente un primo rialzo.
Tutto questo ci porta a dedurre che l’ovulazione sia avvenuta nel pomeriggio del 28.02 o comunque nel lasso di tempo che è passato tra le due misurazioni dello stesso giorno.
EDIT: purtroppo sono andate perse le immagini esplicative riguardanti questo esperimento.