Che cos’è il ciclo mestruale?
Il ciclo mestruale è una sequenza di cambiamenti fisiologici che avviene nel corpo della donna con una certa costanza nel tempo con lo scopo finale di portare a maturazione un ovulo che possa poi essere fecondato e di preparare un ambiente adatto al suo impianto. Questo processo è regolato da una produzione ciclica di ormoni.
Le fasi ciclo mestruale
Il ciclo mestruale può essere diviso in 4 fasi:
Mestruazione: convenzionalmente è il periodo iniziale del ciclo in cui avviene il sanguinamento in seguito allo sfaldamento dello strato superficiale dell'endometrio e con cui anche l'ovulo non fecondato viene espulso. Tale sanguinamento è caratterizzato da un flusso fluido di sangue di colore rosso vivo. Nel caso in cui le perdite siano di colore rosato oppure scuro e in scarsa quantità vengono denominate spotting. Possono presentarsi prima o dopo la mestruazione ma non sono da confondere con essa. Da ricordare inoltre che si può presentare anche spotting ovulatorio, di colore rosso vivo ma in quantità decisamente minore rispetto alla mestruazione.
Fase follicolare: è il periodo che va dall’inizio del ciclo (comprendendo la mestruazione) al giorno d’ovulazione. E’ la fase dominata degli estrogeni che stimolano la produzione di muco cervicale e contribuiscono a creare un ambiente favorevole all’annidamento dell’ovulo. La sua durata può essere molto variabile e da essa dipende la lunghezza complessiva del ciclo;
Ovulazione: è il rilascio dell’ovulo maturo, pronto per essere fecondato;
Fase luteale: è il periodo che va dal giorno dopo l’ovulazione al giorno prima della nuova mestruazione. E’ la fase dominata dal progesterone che prosegue nel mantenimento dell’ambiente favorevole per l’impianto dell’ovulo fecondato. La sua durata va dai 10 ai 16 giorni ed è relativamente stabile per ogni donna.
Gli ormoni nelle fasi del ciclo mestruale
Lungo la fase follicolare gli estrogeni stimolano l’ormone FSH che induce l’accrescimento di alcuni follicoli ovarici che producono estrogeni a loro volta; l’estrogeno fa anche sì che il rivestimento dell’utero, l’endometrio, cresca e si addensi in preparazione dell’impianto dell’ovulo fecondato;
il follicolo più grande diventa dominante e sarà colui che rilascerà l’ovulo, una volta maturo;
In fase pre ovulatoria il ritmo delle secrezioni di estrogeni da parte del follicolo cresce molto rapidamente e aumenta la produzione di LH che determina la definitiva maturazione dell’ovulo. Entro 48 ore dal picco LH si verifica l’ovulazione.
In seguito all’ovulazione l’estrogeno crolla drasticamente e l’LH stimola la trasformazione del follicolo dominante in corpo luteo che produrrà progesterone: entriamo così nella fase luteale , chiamata in questo modo in quanto la produzione di ormoni è a carico del corpo luteo.
Il progesterone è l’ormone che domina questa fase del ciclo ed è necessario per lo sviluppo dell’endometrio rendendolo accogliente per un eventuale impianto e adatto a far proseguire la gravidanza.
Se ci fosse un ovulo fecondato l’impianto avverrà da 7 a 10 giorni dopo l’ovulazione. In questo caso inizierà la produzione di HCG che ha un ruolo importante nel mantenere il corpo luteo vivo e capace di produrre ancora progesterone.
Nel caso in cui non si sia instaurata una gravidanza, invece, il copro luteo scompare e di conseguenza il livello di progesterone crolla dando inizio a un nuovo ciclo mestruale.
La temperatura basale nelle varie fasi del ciclo mestruale
- In fase follicolare le temperature rimangono relativamente basse (in base al range di temperature che caratterizza ogni donna);
- l’ovulazione avviene l’ultimo giorno di temperature basse;
- in fase luteale le temperature si alzano e si mantengono alte, dando vita ad un andamento bifasico;
- il giorno della mestruazione o 1-2 giorni prima o dopo le temperature crollano e inizia un nuovo ciclo;
- in caso di gravidanza il crollo mestruale non si presenta e le temperature rimangono alte. In alcuni casi le stesse tenderanno ad alzarsi ulteriormente dando vita ad un andamento trifasico.
Il ciclo mestruale in temperaturabasale.it
Inserendo il dato mestruale nel giorno in cui compare il tool comincia automaticamente la numerazione dei giorni del ciclo. Il primo giorno di ciclo è visualizzato con una linea verticale viola e la numerazione dei giorni comparirà subito sotto il grafico in viola.
Per il dato mestruale è possibile scegliere se presente, non presente o spotting; nel caso in cui sia presente è possibile segnare inoltre se scarso, normale o abbondante.
Per l’ovulazione è possibile indicare il giorno in cui è avvenuta e verrà mostrata con una linea gialla verticale. E’ possibile inoltre indicare il valore della coverline (vedi capitolo apposito) che comparirà con una linea gialla orizzontale sul grafico.
In seguito alla segnalazione d’ovulazione inizierà in automatico la numerazione dei giorni della fase luteale, visualizzata in giallo sotto a quella dei giorni di ciclo.