Rieccomi Tibbine
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Sono sopravvissuta anche a questa seconda "tempesta" in meno di un anno (giugno 2015 - aprile 2016): due gravidanze che sapevano di miracolo-premio
per le mille sofferenze subite in questi 4 anni (1 extrauterina con asportazione di una tuba, 2 cicli di PMA di cui il primo fallito, trombosi venosa insorta per incompetenze mediche che mi è costata 6 mesi di punture nella pancia, diagnosi di scarsa fertilità anche del maritino)...
Insomma, durante il raschiamento mi sono ritrovata a raccontare la mia storia a chi non l'aveva ancora sentita, come le ostetriche dell'ospedale che mi vedevano per la prima volta, e ho notato come l'elenco delle "disgrazie" stia diventando sempre più lungo. Tanto che la prima dott.ssa che mi ha visitata mi ha detto (stessa frase di Pollon!
) : "Signora mia, sono impressionata dal suo racconto: piove sempre sul bagnato... la prossima volta che la vedo voglio che sia per farla partorire, magari un bel paio di bimbetti sani e bellissimi, ok??" Difficile crederle in quel momento.
Vi ringrazio tantissimo per tutti i vostri messaggi di affetto, condivisione e vicinanza... mi hanno davvero aiutato, mi sono sentita capìta e anche rincuorata da chi ci è passata prima di me, anche se non conosco personalmente nessuna di voi...
@Pinkie in particolare: grazie infinite, il tuo messaggio ha scatenato le lacrime che reprimevo da 2 giorni, ma mi sono servite per trovare la forza di affrontare il giorno dell'intervento...
L'intervento è andato bene, mi hanno detto... meno male, almeno quello!
Ho tra l'altro scoperto che il mio gine (quello poco loquace, ma che ha di bello di essere specializzato in tutto, mi ha operata lui!) ha optato per la ISTEROSUZIONE e non per il raschiamento vero e proprio. Credevo fossero pressappoco la stessa cosa, invece cambia molto a livello di tempi e modi di recupero.
Non so se sapete di cosa sto parlando, ma la differenza sostanziale è che con l'isterosuzione si procede a introdurre una cannula piena di tubicini all'interno dell'utero e tramite aspirazione si tolgono i residui della gravidanza, senza grattare le pareti dell'utero, come invece succede con il raschiamento classico. Questa pratica viene scelta fino alla 8a settimana, dove il materiale e l'embrione sono più facili da rimuovere.
Quindi ok, ho vinto comunque un viaggio in sala operatoria con anestesia totale, ma una volta uscita, non mi hanno prescritto alcun medicinale per le contrazioni (come il methergin, che avevo già provato la scorsa volta, NO GRAZIE) e ci hanno dato solo 10 gg di astinenza da rapporti e attività fisica, invece dei canonici 3 cicli.
Le perdite sono state scarse fino a ieri pomeriggio, tanto che mettevo solo il salvaslip (era uno spotting leggerissimo scuro), ma alle 18.00 ho avuto un'inondazione in ufficio e non è stato piacevole... speriamo passino in fretta... il maritino sta contando le ore, visto che da 3 mesi non abbiamo più un'intimità decente!
Lui vuole ripartire subito con la ricerca... e anche io... ma oltre alla paura di non farcela a concepire di nuovo, è sopraggiunta la paura di perdere un altro bimbo: come potrò mai vivere rilassata dopo tutte queste terribili avventure??
Bella domanda...