aster - ciclo del 06/09/2013 - cambio termometro

[aster]

Hai totalmente ragione..
Per anni ho seguito ciecamente i dettami della mia prima gine... ho preso la pillola perchè mi diceva che curava l'ovaio micropolicistico, e poi quando volevo interromperla, mi ha detto che avevo dei fibromi e non dovevo assolutamente interromperla.
è stato un atto di coraggio interromperla lo stesso, ero letteralmente terrorizzata perchè avevo paura che il mio corpo d'improvviso si sarebbe ammutinato oppure si sarebbe rivoltato.. necessitavo di un dottore che mi seguisse per davvero.
avevo trovato una seconda gine, che mi ha seguito quando ho deciso di proseguire per la mia strada.. solo che poi, ad un certo punto, ho perso anche la fiducia in lei (per quelle frasi che vi ho scritto sopra e altri motivi)..questa donna pensava di conoscermi meglio di me stessa!
io, da parte mia, sono certa di aver fatto un percorso di conoscenza positivo e credo anche coraggioso, e d'ora in poi potrò permettermi, come dici tu, di fare orecchie da mercante dai dottori e/o fare solo le analisi di routine.. ma solo 1 anno fa non ero assolutamente in grado di camminare con le mie gambe in questo senso, quindi da una parte capisco anche chi non lo fa o chi ha paura..

[Blade]

Certo, anche per me è stato un percorso, partito da una trombosi purtroppo. Quindi è chiaro che non si può fare una colpa a chi ha paura e allo stesso modo non gli auguro che succeda qualcosa di brutto per fare una scelta coraggiosa! Però da una parte, essendo così entusiasta della mia scelta, fatico a capire come altre non riescano ad avere fiducia nel loro corpo e in loro stesse, dimenticando come all'inizio sia stato strano è in salita anche per me, anche se io in effetti nel mio corpo ci ho sempre creduto, anche se non lo conoscevo...diciamo che per me è stato un qualcosa che doveva venire fuori, purtroppo è uscito nel modo peggiore! Ma poi è stata tutta una grande scoperta! Ora l'importante è riuscire ad aiutare più donne possibile a capire che, se vogliono, possono imparare a conoscersi senza bisogno di affidarsi in toto ad un medico, nonostante il medico sia insostituibile. E accettare chi invece non vuole staccarsi dal giudizio del medico e preferisce sempre mettere davanti l'opinione del medico o quella altrui piuttosto che la sua.

[aster]

io credo sia questione, per alcune, di mancanza di fiducia in se stesse.. magari pensano che sia meglio avere qualcuno che ti dice cosa fare piuttosto che ragionarlo da sole.
ovviamente sono solo ipotesi, anche io sono entusiasta del percorso fatto e delle scoperte. Anche delle decisioni che ho preso, consapevoli e calibrate.
Mi spiace tanto per la tua esperienza, so che purtroppo è piuttosto comune. Io sono stata fortunata, tra i mille problemi che mi ha creato la pillola, almeno quello non c'è stato.. ma vorrei passare il messaggio che la pillola non è una caramella.. cosa che non è facile da far capire e che i ginecologi spesso omettono.