Le motivazioni per cui potrebbe esserci spotting le conoscerai sicuramente.
Una volta escluso il progesterone, si comincia con l'ipotesi fisiologica, quindi piaghetta dell'utero, cisti, cervice e quant'altro.
Ma mi sembra di ricordare che tu abbia controllato qualsiasi cosa tanto da escludere problemi di questo tipo, perciò non saprei
L'unica cosa che so è che il progesterone non è un fattore a se stante ma dipende dall'intera qualità dell'ovulazione; se questa dovesse essere di scarsa qualità, anche il progesterone farebbe la stessa fine. In fin dei conti il corpo luteo lo produce e il corpo luteo non è nient'altro che il follicolo decaduto. Se tanto mi da tanto, scarsa qualità follicolo=scarsa qualità progesterone che, non necessariamente, significa quantità insufficiente!
Nel mio caso infatti Mr Progesterone, senza l'intervento dell'alchimista Progeffik, si presenta con un bel 10, valore buonino se ci pensiamo bene, però non basta e quindi arriva l'odioso spotting. Allora si suppone sia la qualità ad essere carente (ipotesi verificata dall'ecografia che individua ovaie microfollicolari), perciò per migliorare la situazione si parte innanzitutto dalla base (inofert come fosse acqua fresca) per ottenere una buona ovulazione da cui scaturirà un bonificato corpo luteo supportato dalla magia del progeffik. Risultato: f@nculo spotting
Lo hai detto tu, il nostro corpo è una macchina perfetta ed ogni cosa è legata all'altra: si sbaglia quando si crede di dover intervenire solo sul progesterone.
So che prendi integratori per sostenere l'ovulazione... dai tempo agli integratori ed al prometrium di sincronizzarsi, a volte anche le sole interazioni non trovano il giusto idillio.
E altre volte la carenza è una sola: la BDC. Ma tu hai aspettato abbastanza, è ora di prendersi quel che ti spetta
'Notte bellezza!
