Sally84 ha scritto:Grazie blade, io concordo con tutto quello che hai detto.
Noi siamo molto attenti ai sentimenti infatti le mie ramanzine non sono solo "fai il bravo a scuola" ma sono proprio percorsi introspettivi, la rabbia, lo sconforto, la fatica ad affrontare la giornata e le antipatie, sono tutti elementi che prendiamo sempre in mezzo. Di contro c'è che è ancora molto piccolo x comprendere il lavorone che gli si chiede, sia psicologico che caratteriale che pratico a scuola.
Esistono bambini che hanno un animo pacato ed altri in cui il proprio io è ancora estremamente attivo. Non spingo mai x soffocare il proprio io, sarebbe snaturarlo e non è un mio obiettivo, in fondo è bello che lui sappia il fatto suo. Però purtroppo il sistema c'è e siamo costretti a conviverci. Spesso gli dico che un giorno, se vorrà potrà andare sui monti e vivere libero, nessuno glielo impedirà dovrà essere felice, x farlo però è necessario equilibrarsi.... chissà se ce la faremo....
Infatti, è piccolo...e le pretese della scuola mi sembrano solo a favore loro, per fare meno fatica...poi a loro volta anche le maestre saranno sotto pressione perchè avranno dei programmi minimi da rispettare (ma a volte mi sembra vadano ben oltre il minimo)...Non so, mi sembra tutto così ingiusto nei confronti di questi bambini!
Sicuramente ce la farete! Ce la farà anche lui, dovrà un po' adattarsi e le maestre dovrebbero saperlo...e parlo perchè ho alcune situazioni simili vicine e mi sembra di sentire tante di quelle assurdità, e vedere questi bambini incompresi, giudicati, etichettati...che poi quelle etichette te le porti dietro a vita...e chi è a casa se riesce a vedere cerca di mettere pezze, se invece non riesce a vedere tutto questo aumenta il carico...