Ciao a tutte e grazie dei messaggi!! Vediamo quanto riesco ad aggiornarvi...
Allora, miniVic è nato dicevamo alle 3h20 del mattino, l'induzione è stata lunghina, ma se si esclude il fatto di inziare la nuova avventura ancora una volta con una notte in bianco, tutto è andato piuttosto bene, ho perso poco poco sangue, non ho avuto punti.
Dal punto di vista della mia salute insomma di lusso. Piccola nota per chi è al "secondo": una grossa differenza, confermata poi dalle ostetriche con cui ne ho parlato, è che le contrazioni uterine dei giorni seguenti col primo si sentono a malapena, col secondo sono parecchio più forti e ho dovuto prender paracetamolo quasi sistematico alcuni giorni che avevo delle fitte che ero piegata in due!
Torniamo al piccolino... Mi ero informata un po' sulla struttura e sapevo che se nelle sale parto c'era molta "umanità" competenza e rispetto, il seguito dell'ospitalizzazione poteva invece esser problematico, percio' psicologicamente ero pronta, sapevo che di sostegno allattamento ne avrei avuto pochissimo (in effetti fosse stata una prima esperienza non ce l'avrei fatta MAI, ma fortunatamente ero già un' "esperta" di allattamento (l'inizio con anna non era stato facile e avevo memorizzato bene sia le difficoltà che come superarle e i tiralatte non avevano segreti) e che al primo tentennamento avrebbero proposto/imposto un complemento.
In sala parto mi dissero che avrei potuto tenerlo con me in camera sopra i 2300g, al di sotto di questo peso invece sarebbe stato "sotto controllo" nell"unità mamma- bambino", un'unità di neonatologia ma allo stesso piano delle camere: dal punto di vista della gravità e della sorveglianza una via di mezzo tra la neonatologia vera e propria e l'ospitalizzazione standard.
Essendo lui a termine quella via di mezzo sarebbe stata sufficiente a monitorare bene la crescita i primi giorni.
Alla prima visita Vittorio pesava 2100 ma era moolto tonico (già tira su la testa e se trova dove puntare i piedi devo andare a riacchiapparlo sul fasciatoio!!

Considerato che Anna per mesi dove la mettevi stava questo promette bene!!)
Scopriamo che l'unità mamma-bambino è piena e che vogliono tenerlo in neonatologia una notte in attesa si liberi un posto (grossa tristezza), ma l'ostetrica capo intercede e dice di darci una possibilità e tenerlo in camera (gioia!), percio' partiamo alle 6 del mattino verso le camere con il nostro piccolino...
Prematuri e bimbi molto piccoli per regolare la temperatura consumano zuccheri e quindi le grosse cose da tenere sotto controllo erano temperatura glicemia e peso.
Le cose si sono messe subito un po' di traverso perché la prima glicemia presa era bassa.
Per la glicemia hanno iniziato a passare ogni 3 ore a fargli un buchino nel tallone

e per tutto il primo giorno è stata in bilico, cosa che ci ha obbligati a dargli da subito un complemento di latte per prematuri prescritto dalla pediatra senza appello. Io avevo ancora solo colostro, ma essendo lui piuttosto "stanco" mi permettevano di tenerlo al seno 5 minuti non di più, se no non era abbastanza sveglio per il biberon. Quella schifezzona di latte lui la sputacchiava e ne vomiticchiava più della metà, cio' nonostante passavamo anche un'ora cercando di fargliene andare giù qualche goccia, una tortura.
Al secondo giorno glicemia cosi cosi, e temperatura cosi cosi ovviamente perso un po' di peso fisiologico, percio' arriva la pediatra e ci dice che un posto in unità mamma-bambino si era liberato e che ci aspettavano

... Insomma retrocessi.
Lo porto col cuore pesante nell'unità, lo attaccano al monitor per il ritmo cardiaco e la saturazione e dopo un'ora decidono che il piccoletto è in forma e che posso tenerlo in camera ma devo presentarmi li ogni tre ore spaccate per ogni pasto. Questa nuova fase "nazi" prevede pasti ogni 3 ore precise, controllo glicemia, 5 minuti al seno spaccati con doppia pesata e tot ml di latte prematuri, pena ulteriore retrocessione!! Vi lascio immaginare la serenità
Nel frattempo a seconda del personale, ho trovato delle infermiere molto "buone" e altre che consideravano l'allattamento esclusivo come un capriccio, non nego di aver provato un pochino di sconforto, insomma 5 minuti di stimolazione ogni 3 ore come mi poteva garantire una montata lattea sufficiente a soppiantare quella schifezza di latte che dovevo fargli ingurgitare nel sonno??? Volevano ne bevesse almeno 15 ml e lui ne ingoiava a dir tanto 5...
A un certo punto appena appena ho sentito un po' di tensione mi son destata, impuntata e ho chiesto un tiralatte. Ho dovuto chiederlo 3 volte con la signora che mi guardava scettica.
L'ho avuto e ho tirato subito un bel biberon di un latte di transizione cosi' arancione che era praticamente colostro

poi ho preso il mio piccolino e gli ho detto "sorpresina!!" e ragazze è stato bellissimo ha spalancato gli occhi e prosciugato 20 ml.
Da li in poi non c'è stata storia, gli ho riempito il frigo di latte

e siccome al seno in effetti si addormetava, gli davo le due cose, prima seno, poi biberon, poi di nuovo seno (il dessert!) ma almeno solo latte mio e poi lo facevo anche per permettere loro di scriversi quei cacchio di ml e non aver niente niente da ridire. Glicemia perfetta.
Dal terzo giorno Vichi ha ricominciato a crescere e progressivamente ho aumentato il seno e ridotto i biberon, ma ogni 3 ore non era decisamente il suo ritmo fisiologico e in definitiva prendeva peso in modo costante ma pochino (volevano sui 25/30g al giorno che è la media e lui ne prendeva un giorno 30, uno 10, uno 20... Insomma non erano soddisfatti), nel frattempo più slittava l'uscita dall'ospedale (in cui sono stata 8 giorni) più Anna ne soffriva e io con lei: ha iniziato a piangere a chiedere di me sempre più spesso le è venuta la febbre... Quando mi hanno detto che non mi avrebbero mandata a casa al sesto giorno che era il suo compleanno sono andata in crisi (ci speravo tantissimo), ho cercato di non piangere davanti a loro, mica che mi mattevano che ne so in "unità-assistenza-psicologica" e mi ritardavano ancora di più l'uscita.
Poi mi sono ripigliata e ho chiesto un permesso di uscita, ho lasciato Vic all'unità m-b con scorte di latte e sono rientrata a casa 3 ore, alla vigilia del compleanno, a cenare con loro e preparare insieme ad Anna la sua torta da portare scuola, è stato un momento di una tenerezza incredibile e sarà per sempre un ricordo bellissimo per me...
(L'ostetrica nel firmarmi il permesso mi ha messo in mano un supplemento di antidolorifici e mi ha detto "li prenda!"

aveva ragione)
La nazi pediatra nel frattempo voleva che pesasse di più per uscire (la chiamo nazi per mille ragioni tra cui per esempio il fatto che alla riunione di uscita ha detto che bisogna allattare ogni 3 ore, non di meno, e se il bambino chiede nel frattempo dargli il ciuccio! ...). A un certo punto le ho chiesto quanto doveva prendere il mattino seguente per farci andare a casa e lei ha risposto almeno 30g e ancora ancora bisognava vedere... Immaginatevi l'ansia, il dover puntare una sveglia per svegliarlo di notte e farlo mangiare..........
Il mattino seguente aveva preso 15g...
L'infermiera lo trova anche caldo come un pulcino e mi dice "uau ha passato la notte sotto la rampa termica?"... ehm no... ( se per rampa termica non intende la sua mamma

)
La pediatra è arrivata un'oretta dopo la pesata e mi ha chiesto "vuole andare a casa?" e io le ho risposto "si la prego!!", lei ha guardato la curva di crescita (che per un bambino di peso" normale" non avrebbe fatto esitare e mi fa " devo chiudere entrambi gli occhi per madare a casa un piccolino di 2025g ma la curva è davvero bella e lei gestisce bene la situazione... Va bene vada a casa.
MA si compri una scatola di latte prematuri da tenere in casa in caso di emergenza e faccia venire un'ostetrica domani a pesarlo e poi a inizio di ogni settimana e non lo porti fuori casa finché non raggiunge i 2500/3000g... ecc"
No problema!!
Insomma finalmente torno a casa con il mio piccolino, Anna è malata percio' restiamo i primi giorni tutti assieme e sul rapporto Anan-Vic scrivero' in seguito

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Per quanto riguarda la crescita del piccolino...... Beh dicevamo che la media sono 30g al giorno... Da quando siamo tornati a casa questa stellina ha messo 70/75g al giorno!!! Solo seno, in un giorno ha ripreso il peso alla nascita e in 5 ha raggiunto i 2500!! L'ostetrica ha segnato 20g meno perché dice che se no mi avrebbero rotto le scatole che ingrassava troppo in fretta (mica che poi mi trasferiscono nell'unità "rischio obesità"!

)
Insomma che dire, essere a casa è una gioia, il piccolino sta bene, inizia a inciccirsi ed sono grosse soddisfazioni... Fa anche tantissimi sorrisini malandrini

Mamma quant'è carino!!
Ora scappo che sta tornando Anna da scuola mi vuole in forma!!!!