Spero che la mia storia sia di conforto per qualcuna di voi....
Era il 7 gennaio 2013 quando, con mio marito, abbiamo deciso di aprire la caccia alla cicogna. Io sapevo di essere policistica, ma il mio vecchio ginecologo non aveva mai ritenuto opportuno approfondire la questione e curarmi. Per questo motivo, prima di aprire la caccia alla cocogna, apro la caccia ad un gine serio. Lo trovo e mi metto nelle sue mani.
Mi fa smettere la pillola e mi dice di stare tranquilla e che ci sentiremo a marzo nel caso in cui non succede nulla.
Io sapevo che, in quel momento, stavo dicendo addio al mio ciclo: senza pillola avevo 2 cicli l'anno...
E così, come immaginavo, sono stata senza ciclo fino a marzo, quando l'ho richiamato e sono andata al controllo: le mie pvaie erano delle groviere...
Lui mi dice di stare tranquilla e mi da il progesterone per indurmi il ciclo: 12 giorni di Prometrium 200 ed ecco il ciclo. Poi mi da inositolo e metformina.
Addio ciclo fino a maggio, quando torno da lui. Il 21 maggio, il giorno del mio 2^ anniversario di matrimonio...
Di nuovo progesterone per indurmi il ciclo e poi me lo prescrive dal mio 12pm per 12 giorni, tutti i cicli.
Da lì le mille paranoie: un'amica mi dice che il progesterone blocca l'ovulazione. Quindi se io fino al 12pm non avessi ovulato, non avrei ovulato più secondo lei... E allora cerco su internet, mi iscrivo qui, e tutto quello che leggo concorda con la mia amica... Chiamo il gine al quale espongo tutti i miei dubbi. La sua risposta è semplice: "Le sie amiche o internet hanno una laurea in medicina? No. Quindi stia tranquilla e mi segua. Il progesterone a quelle dosi non blocca proprio nulla, anzi".
Io e mio marito in quel momento facciamo una scelta di fede: decidiamo di fidarci di lui e di metterci completamente nelle sue mani.
Peró leggendo su internet scopro tb e stick e comincio a cercare di capire come funziona il mio corpo.
Seguono mesi di studio, di tb, di stick compulsivi... Piano piano stavo entrando in un circolo vizioso da cui non riuscivo più ad uscire...
Ogni amica mi consiglia il suo ginecologo, ogni persona mi dice la sua. Ma io niente: mi fido del mio dottore e vado avanti.
Il ciclo mi diventa regolare, e l'ovulazione comincia la sua danza.
Tornati dalle vacanze ero convinta di essere incinta, così come tutti gli altri mesi. Ma niente, le rosse arrivano, inesorabili...
Al 9^ mese di tentativi falliti decido di buttare via tb, stick e stress e di ricominciare a vivere.
Avevo smesso di bere, di girare in motorino, di passare sotto si metal-detector per entrare in Tribunale... Avevo cominciato ad aggredire mio marito se il giorno dell'ovo non aveva voglia di compitare...
Mi sono fermata e ho detto: e se poi ci metto anni che faccio?! Impazzisco?! No, preferisco ricominciare a vivere, poi quando arriverà arriverà....
E allora mi sono iscritta ad un corso di sub, e ho smesso di prendere la tb e di fare stick. Ormai i miei giorni ovo più o meno li conoscevo...
Nel frattempo il mio gine mi fa un'altra eco, e le mie ovaie sono sempre a groviera... E allora lui mi manda da una specialista in infertilità per valutare il percorso di PMA più appropriato: con l'ovaio policistico è probabile che io non ovuli proprio...
Comincio con 2.000 controlli io, spermio per il marito, da cui emerge una bassa percentuale di forme normali: solo il 3%... A cui segue un'eco-color doppler da cui non emerge nulla di anomalo. Segue un numero di medici e analisi comemsi in vita mia.
Nel frattempo arriva il giorno X... Il 21 settembre... Niente rosse. Mutanda bianca. Visto che ho il tsh a 3,99 faccio subito un test per, eventualmente, correre subito ai ripari: negativo. Scema! mi dico, che ti aspettavi?! Non ovuli!
Il giorno successivo ancora niente rosse. Mah, strano... Faccio uno stick ovulazione: positivo... Non capisco più nulla. Altro test di gravidanza: negativo. E un po' di muco, che non avevo mai visto...
La mattina dopo misuro la tb: 36,1... Bassissima... Da ovo, penso... Ma non è che niente niente sto ovulando con 15 giorni di ritardo?! Nel dubito compito, il 23 e il 24 settembre.
Il 23 penso: i soldatini sono vecchi... Sono di 9 giorni fa...
Il 24 penso: i soldatini sono troppo freschi, sono di ieri...
Lo facciamo di pomeriggio, al volo, senza rimanere più di 10 minuti al letto dopo, e senza gambe in alto, come facevo di solito...
Da quel giorno comincia un dolore ai capezzoli, mai avuto in vita mia. Diventano subito duri ed escono fuori, al contrario di sempre, che stavano dentro ed erano assolutamente insensibili.
Faccio finta di non farci caso, e mi dico che è troppo presto per qualsiasi cosa.
Il 7 po ho una perdita bianca, cremosa... E da quel giorno comincio ad avere episodi di di@rre@, quasi tutti i giorni, ma alternati a feci normali...
Il 9 po mi sveglio con un sapore di ferro in bocca, orrendo... E la sera emorroidi...
Arrivo al 13 po, ieri, e prendo la tb: 36,8... Caspita... Altina... Il pomeriggio ho la visita dall'emdocrinologo per il tsh, e ho già prenotato per il 16 ottobre prossimo l'isterosalpingografia... Ormai mi manca solo quella... Solo nel mese di settembre ho speso oltre 2.000 euro tra medici e analisi varie...
Senza fare test per paura di un ennesimo negativo vado dall'endocrinologo ieri pomeriggio, che mi fa un'eco alla tiroide e mi dice che ci sono delle calcificazioni che indicano un pregresso stato di sofferenza, e poi bisogna aggiustare i valori di tsh e ft4. Gli spiego la situazione e mi dice di fare subito un test per, eventualmente, intervenire immediatamente.
Torno verso casa, lascio mio marito al lavoro e vado di corsa in farmacia a comprare un Clearblue digitale, mai comprato in vita mia... Fino ad allora avevo preso sempre quelli più economici... Ma ieri era diverso...
Vado di corsa a studio perchè ho clienti che mi aspettano, e mi chiudo in bagno... Lo faccio e...
INCINTA 2-3...... Con beta, oggi, a 157...
Ragazze auguro ad ognuna di voi di vivere questa emozione al più presto, ed auguro a me, a mio marito e al nostro fagiolino che vada tutto bene e che tra meno di 9 mesi potremo abbracciarci stretti stretti per non lasciarci più.
Ragazze grazie, voi siete state preziose in questo percorso, e lo sarete ancora. Qui ho imparato a sentire il mio corpo e a capirlo.
Vi abbraccio forte, e vi dico, di cuore, di mettere da parte stress e paure. Non è una diceria, ma è reale: arriverà quando meno lo cercherete...