da Michela1509: "Buongiorno a tutte... Ho sentito un prof. Di Torino che durante esame di isterosalpingografia interviene sulle tube e per la maggior parte delle volte con successo.. Solo che tra cortisone per liquido di contrasto e antibiotici la cosa non è leggera per l'organismo.. Qualcuna ha sentito qualche esperienza in proposito? Grazie.... È la mia ultima tappa..."
Ciao Michela! Ho letto anch'io notizie riguardanti questo prof. Mi sono informata a riguardo perchè per lo stesso problema ho "subito" tre tipi di esami: 1°cromosalpingoscopia con tuba sx aperta e tuba dx chiusa (ottobre 2012), 2° isteroscopia con entrambe tube chiuse(dicembre 2013), 3° ed ultimo isterosalpingoscopia con pervietà tubarica bilaterale(gennaio 2014).
Lasciamo perdere l'iter assurdo...
Comunque vengo al sodo; subito dopo la diagnosi di tube chiuse (quindi prima dell'isg) il dott. che mi ha in cura mi aveva proposto una laparoscopia operativa dicendomi che sarebbe stato in grado di "liberarmi" le tube. Non è proprio lo stesso intervento lo so.. per l'isterosalpingoscopia non serve l'anestesia generale, al contrario della laparoscopia... ma la tecnica per "liberare" le tube è la stessa.
Mi ha però informata dei rischi possibili in caso di successo dell'intervento. Prima di tutto avere le tube pervie non significa che siano "funzionanti". In alcuni casi (ad esempio a causa di infezioni pregresse) le ciglia che le rivestono sono danneggiate e quindi non in grado di "trasportare" l'uovo verso l'utero. In questo caso, andando a liberare le tube da possibili aderenze, si va incontro ad una maggiore possibilità di avere una gravidanza extrauterina.
Ti dico questo non perchè penso che questo prof. di Torino non sia in gamba, tutt'altro (ho letto che la percentuale di successo dell'intervento è molto alta), ma solo perchè penso che prima di "operare" bisogna essere al corrente di tutti i pro ed i contro.
Purtroppo sapere come sono le tube al loro interno è impossibile
(Il mio dott. mi disse che l'unico modo era asportarle e vederle al microscopio!!).
Il mio consiglio è quindi di provare a sentire questo prof., ma fatti dire tutti i possibili rischi!
Altrimenti rimane solo una strada.... io ad ottobre avrò la prima visita in centro pma. (Nel frattempo spero che la natura mi dia una mano, visto la pervietà "riacquistata"!!!!)
Scusa se sono stata prolissa, ma spero che la mia esperienza possa esseri d'aiuto!
In bocca al lupo!