La mia storia complessa comprende due interventi (una laparoscopia per endometriosi + metroplastica per utero setto completo e una seconda metroplastica per formazione di aderenza nell'utero) oltre a isteroscopie diagnostiche varie e bruciature per pap test alterato e menopausa farmacologica post laparoscopia per contenere l'endometriosi... Insomma ero già abbastanza stressata!
Girando tanti ginecologi - perchè nella mia regione regna l'ignoranza assoluta e nessuno sapeva dirmi nulla sul da farsi per la mia endometriosi e la ricerca di un figlio - mi sono recata da uno dei ginecologi più quotati in zona rimanendo da lui da settempre (ovvero dal mio primo mese di ricerca di una gravidanza e su questo sito) a gennaio (mese in cui, senza ancora essere approdata a nulla, sono crollata nello sconforto notando che ogni mese i miei dolori riniziavano a diventare intollerabili e non normali). Mi ero data quei 6-7 mesi di ricerca, cosciente del fatto di non avere tempo data la mia endometriosi aggressiva e non ero approdata a nulla. Ero nel buio, sola, nessun medico sapeva che dirmi o cosa fare, avevo solo voi dove continuamente leggevo di positivi e le mie amiche e famiglia continuavano a ripetere "quando ti calmerai arriverà"... In una brutta giornata di gennaio, quando continuavo a cercare in maniera esausta info, esami da fare e speranza sono crollata. Ero al lavoro, mentre una mia amica di scuola, con tanto di pancione era venuta a salutarmi... Ero esausta, arrabbiata con la mia famiglia che non mi sosteneva ed io non sapevo più cosa fare, a chi affidarmi, dove trovare un medico che sapesse dirmi cosa fare finchè non fosse troppo tardi...
Quando stavo per lasciarvi pochi mesi fa (ma senza mai smettere di leggervi) ero appena approdata ad una ginecologa che mi aveva sospettato un' "eventuale incompatibilità del mio utero con una gravidanza".... Presa dalla disperazione mi toccava indagare meglio quella "misteriosa" immagine dell'isterosalpingografia (fatta dal precedente ginecologo e che rivelava tube aperte).
Interrogando il ginecologo che mi aveva fatto questo esame si era arrabbiato dicendo che c'era solo reflusso di liquido in giù e poi indagando ancora, cercando un'altra ginecologa, l'ennesima, semplicemente il mio utero, nonostante le due metroplastiche era lievemente a sella.... e aveva un setto residuo...
Iniziamo a fare tutti gli accertamenti del caso seguiti da lei che si mostra finalmente competente... Esami costosi, prelievi di cui la maggior parte dei centri non sapevano nemmeno l'esistenza, difficoltà ad accettare il tutto ecc ecc ecc....... Si rivela necessario un altro intervento con anestesia totale, il terzo, perchè il ginecologo che mi aveva operato due volte aveva fatto il suo lavoro "ad occhio"... aveva tentato di togliermi il setto in due interventi e alla fine quest'anno scoprivo che non ne era stato capace in quanto non aveva mai fatto farmi eco 3d x avere i cm esatti da togliere.... Infuriata si avvera il mio peggior incubo. tornare in ospedale per il mio terzo intervento... Metabolizzo la situazione e continuo a fare accertamenti per controllare il mio asssetto ormonale, spermiogramma al mio compagno (x nulla ottimo) e prenoto tutto per l'intervento... Mi operano il 5 aprile affidata a uno dei due solo chirurghi in Italia che, a detta di questa mia ginecologa, può eseguire seriamente questo intervento... Non sapete la voglia di prendere e "massacrare" il ginecologo che mi ha fatto i due interventi a vuoto (questione che riprenderò in futuro!).
Dopo l'intervento mi parlano di un santuario che prepara nastrini benedetti x le donne in cerca di gravidanza... Molto credente, faccio richiesta anch'io ma mi viene negata questa possibilità in quanto conviventi e non ancora sposati...

Sempre più presa dallo sconforto e con la sensazione continua e insistente di essere sola, continuo a far finta di vivere ma con la vogllia di non alzarmi dal letto la mattina... Poi alterno forza x continuare a fare indagini pre-icsi a disperazione assoluta.
La fecondazione, secondo la ginecologa, è l'unica possibilità di giungere ad una gravidanza in quanto la mia endo corre da pazzi e quindi non posso stare senza pillola. Come dire: a noi non è concesso il classico annetto di tentativi mirati per giungere alla diagnosi di infertilità... Per fortuna, o per sfortuna, da settembre a gennaio circa, qui insieme a voi abbiamo fatto tentativi, in modo da non avere rimpianti in futuro. D'altronde i miei dolori confermano tutto. Insomma firmiamo il consenso informato, vediamo dove prendere i 6000 euro necessari, vedo come assentarmi un mese dal lavoro e continuiamo il nostro percorso.
In questi giorni intanto, meditando di scrivere ancora qui per avere nuovamente il vostro sostegno, ma ricordando delle numerose volte in cui, fin dal primo giorno qui, non mi sono sentita una di voi, una che poteva giungere facilmente ad una gravidanza e delle volte in cui ho pianto di gioia per voi e poi di nuovo pianto per me, sono approdata in un forum per l'infertilità. Decisamente posto più indicato per me... Ebbene la mia richiesta di registrazione non viene accettata e non si sa per quale motivo.
Eccomi di nuovo qui, non solo per ricevere sostegno da voi, ma anche per dare speranza a chi, come me, segue un percorso tortuoso... Tante volte ho pensato di arrendermi ma, alla fine di tutto, non lo farò.
Dunque questo è l'ultimo ciclo prima della fecondazione. Stasera prima iniezione di enantone per fare soppressione ormonale e dal 9 giugno stimolazione per icsi a giugno. Fino a stamattina ero carica e abituata a iniezioni e ricoveri.... In queste ore, invece, di nuovo paura e sconforto. Ma da stasera, non si torna più indietro se non per i mille ostacoli che durante un'icsi possono incorrere.
Grazie a tutte e scusate dello sfogo!