Onda - ciclo del 18/08/14 Non nominate il po invano

Avevo pensato di non aprire un nuovo topic, ed invece eccolo... ci ho pensato molto, ma alla fine ho deciso di aprirlo perchè sto scrivendo quì su tb.it il racconto di un percorso e voglio continuare a mettere nero su bianco progressi, errori e sconfitte di questo percorso, sperando nella vittoria finale... quindi ecco l'apertura di un nuovo topic... MA... c'è un MA perchè in tutti i percorsi lunghi e sofferti c'è sempre (ci DEVE essere) un punto di svolta... questo ciclo DEVE essere diverso dagli altri!
Non perchè porterà ad una gravidanza... non che non mi auguri che accada, ma DEVE essere diverso per un altro motivo: perchè 10 mesi di ricerca infruttuosa hanno intaccato troppo la mia mente e la mia vita e sento il bisogno di ridimensionare il tutto.
Da questo ciclo torno a far girare la mia vita su se stessa a 360 gradi, perchè ultimamente stava girando intorno alla ricerca della gravidanza e questo non è giusto verso di me, mio marito e il mondo che ci circonda!
Questo è il mio punto di svolta...
A far scattare la molla è stata la frustrazione dovuta all'ennesima sconfitta... quando ho realizzato che era così che mi sentivo, mi sono ritrovata a scrivere "FRUSTRAZIONE" sul motore di ricerca... Ai primi posti nella lista dei risultati, mi si è presentato un blog... non vi dico il nome perchè penso sia tenuto anche a scopo di lucro e non voglio fare pubblicità, ma ho letto delle cose che mi hanno fatta riflettere:
- "La frustrazione è un mix letale tra profonda insoddisfazione, senso di impotenza e rabbia..." e sono pienamente d'accordo perchè è così che mi sento rispetto alla ricerca della gravidanza
- nell'articolo si paragona la vita all'arte del Judo: nel Judo si indietreggia quando si viene attaccati da un avversario e ci si rende conto di non essere in grado di contrastarlo, si cede per poi rivolgergli contro la sua stessa forza ottenendo così la vittoria... Secondo questo blogger questo principio è applicabile anche alla vita: "Più cerchiamo di contrastare il nostro senso di frustrazione e più esso cresce dentro di noi. Più ci dimeniamo con rabbia ed energia e più l’insoddisfazione prende il controllo della nostra vita." . Anche in questo mi ci ritrovo: mi sento come se l'insoddisfazione per non riuscire a concepire si riflettesse anche in altri aspetti della mia vita!
- Nell'articolo si paragona la vita ad un'arancia, ogni aspetto della vita corrisponde ad uno spicchio: la mente, il corpo, lo spirito, le relazioni, il lavoro... quando la frustrazione riguarda uno di questi spicchi, noi tendiamo a contagiare tutta l'arancia! Invece dovremmo prendere atto che, per quello spicchio, le cose non stanno andando come vorremmo e dovremmo concentrarci su un altro spicchio! "Così facendo, capita spesso che una volta che ci saremo dimenticati di ciò che ci ha frustrato fino a qualche giorno prima, “magicamente” ci verrà presentata una soluzione a cui non avevamo pensato".
E questo è quello che voglio fare! O almeno provare a fare... si, perchè il bello (o il brutto) di questi articoli è che a parole è tutto bello e chiaro, ma mettere in pratica i buoni propositi è tutt'altra faccenda...
Quindi il mio obiettivo attualmente non è "restare incinta", ma rivolgere la mia attenzione verso tutti gli spicchi della mia vita tranne "la ricerca" e per questo ciclo il mio piano è il seguente:
- dedicarmi al lavoro, casa, lettura, uncinetto, cucina e tutti i miei hobby...
- organizzare una settimana di ferie a settembre
- prenderò la tb perchè voglio essere sicura di ovulare, ma una volta accertata l'ovulazione mi limiterò ad appuntare la tb su un foglio e non la inserirò nel grafico (come ha fatto Cip!
). Quando arriveranno le rosse, eventualmente compilerò il grafico. In pratica non voglio trovarmi lì a studiare il grafico sforzandomi di vedere qualcosa di diverso dal solito, non voglio segnare sintomi e neanche voglio pensarci.
- se scriverò qualcosa su questo thread sarà rigorosamente OFF TOPIC
e mi scuserete se frequenterò meno assiduamente il forum... ne và della mia sanità mentale... ma vi assicuro che vi leggerò e non verrò meno ai miei doveri di moderatrice!
Scusatemi per questo interminabile e pallosissimo messaggio, ma dovevo scriverlo perchè quando scrivo metto nero su bianco anche nella mia mente... era il mio metodo di studio anche a scuola... solo che a quei tempi facevo i riassunti... invece oggi direi che non ci sono proprio riuscita!
Non perchè porterà ad una gravidanza... non che non mi auguri che accada, ma DEVE essere diverso per un altro motivo: perchè 10 mesi di ricerca infruttuosa hanno intaccato troppo la mia mente e la mia vita e sento il bisogno di ridimensionare il tutto.
Da questo ciclo torno a far girare la mia vita su se stessa a 360 gradi, perchè ultimamente stava girando intorno alla ricerca della gravidanza e questo non è giusto verso di me, mio marito e il mondo che ci circonda!

Questo è il mio punto di svolta...
A far scattare la molla è stata la frustrazione dovuta all'ennesima sconfitta... quando ho realizzato che era così che mi sentivo, mi sono ritrovata a scrivere "FRUSTRAZIONE" sul motore di ricerca... Ai primi posti nella lista dei risultati, mi si è presentato un blog... non vi dico il nome perchè penso sia tenuto anche a scopo di lucro e non voglio fare pubblicità, ma ho letto delle cose che mi hanno fatta riflettere:
- "La frustrazione è un mix letale tra profonda insoddisfazione, senso di impotenza e rabbia..." e sono pienamente d'accordo perchè è così che mi sento rispetto alla ricerca della gravidanza
- nell'articolo si paragona la vita all'arte del Judo: nel Judo si indietreggia quando si viene attaccati da un avversario e ci si rende conto di non essere in grado di contrastarlo, si cede per poi rivolgergli contro la sua stessa forza ottenendo così la vittoria... Secondo questo blogger questo principio è applicabile anche alla vita: "Più cerchiamo di contrastare il nostro senso di frustrazione e più esso cresce dentro di noi. Più ci dimeniamo con rabbia ed energia e più l’insoddisfazione prende il controllo della nostra vita." . Anche in questo mi ci ritrovo: mi sento come se l'insoddisfazione per non riuscire a concepire si riflettesse anche in altri aspetti della mia vita!
- Nell'articolo si paragona la vita ad un'arancia, ogni aspetto della vita corrisponde ad uno spicchio: la mente, il corpo, lo spirito, le relazioni, il lavoro... quando la frustrazione riguarda uno di questi spicchi, noi tendiamo a contagiare tutta l'arancia! Invece dovremmo prendere atto che, per quello spicchio, le cose non stanno andando come vorremmo e dovremmo concentrarci su un altro spicchio! "Così facendo, capita spesso che una volta che ci saremo dimenticati di ciò che ci ha frustrato fino a qualche giorno prima, “magicamente” ci verrà presentata una soluzione a cui non avevamo pensato".
E questo è quello che voglio fare! O almeno provare a fare... si, perchè il bello (o il brutto) di questi articoli è che a parole è tutto bello e chiaro, ma mettere in pratica i buoni propositi è tutt'altra faccenda...
Quindi il mio obiettivo attualmente non è "restare incinta", ma rivolgere la mia attenzione verso tutti gli spicchi della mia vita tranne "la ricerca" e per questo ciclo il mio piano è il seguente:
- dedicarmi al lavoro, casa, lettura, uncinetto, cucina e tutti i miei hobby...
- organizzare una settimana di ferie a settembre
- prenderò la tb perchè voglio essere sicura di ovulare, ma una volta accertata l'ovulazione mi limiterò ad appuntare la tb su un foglio e non la inserirò nel grafico (come ha fatto Cip!

- se scriverò qualcosa su questo thread sarà rigorosamente OFF TOPIC


Scusatemi per questo interminabile e pallosissimo messaggio, ma dovevo scriverlo perchè quando scrivo metto nero su bianco anche nella mia mente... era il mio metodo di studio anche a scuola... solo che a quei tempi facevo i riassunti... invece oggi direi che non ci sono proprio riuscita!
