Ciao a tutte, eccomi qui a raccontare la mia esperienza dopo parecchi mesi.
Comincio con il dire che la mia DDP era proprio il 26 dicembre
La mattina di Natale mi sono svegliata e ho pensato "mamma mia come sono incontinente oggi, deve essersi abbassato ben bene!!!". Era già qualche giorno che avevo delle perdite di urina e non ci ho badato. Sono scesa da mia mamma a preparare il pranzo di Natale e mi sono accorta di avere qualche fitta alla schiena, ma nulla di che.
E' arrivata tutta la famiglia e abbiamo mangiato (io sono stata molto sul leggero ), ma durante il pranzo ho notato che le perdite cominciavano ad essere abbondanti e tra l'altro non avevo stimolo di fare pipì. Alle 16.00 allora mi sono decisa ad andare in ospedale per un controllo e dopo tracciato e visita decidono di ricoverarmi perché ho rotto il sacco alto e sto perdendo liquido amniotico.
Il ginecologo mi spiega che, nel caso il travaglio non parta da solo, all'1 dovranno mettermi la fettuccia per indurre il tutto. Ah dimenticavo di dire che avevo il collo di 2 cm ed ero dilatata di 1 cm... la strada era ancora lunghissima
Ovviamente nulla si muove, mando mio marito a casa a riposare e resto sola in camera ad aspettare. All'1 arriva l'ostetrica che constata che tutto è anora come prima ed inserisce la fettuccia. A quel punto è partito il mio "calvario"...
Ogni ora e mezza arrivavano a mettermi il tracciato e lo lasciavano per circa un'ora e le contrazioni cominciavano ad essere molto vicine e molto dolorose; risultato non sono riuscita a chiudere occhio tutta la notte
Alle 6 è tornato mio marito che ha cominciato a farmi qualche massaggio e finalmente alle 9.30 visita e verdetto: collo appianato e dilatazione 4 cm, si va in sala parto!!!!
A quel punto, distrutta dalla notte in bianco, chiedo l'anestesia. Quando mi mettono il cateterino e parte la mezza dose di anestetico mi sembra di rinascere Unica pecca, devo stare seduta per sentire bene il battito del bambino e quindi non posso sdraiarmi, ma riposo cmq.
Dopo poco più di 2 ore sono dilatata di 9 cm
C'è il cambio turno e l'ostetrica che arriva mi aiuta a far nascere il mio piccolino. Dopo poche spinte (in piedi), finalmente la spinta finale e sento sgusciare fuori il mio cucciolo
E' nato Mattia (3230 g)!!! Me lo mettono sulla pancia e io scoppio in lacrime terrorizzata all'idea di toccarlo ma piena di un amore tanto forte, non immaginavo si potesse amare così!!!
Mio marito è dietro di me e fatica a trattenere le lacrime, poi taglia il cordone e va con la puericultrice a lavare il nostro miracolo e me lo riporta pulito e bellissimo!!!
Questo è il racconto del giorno più bello della mia vita
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SCHEDA DEL PARTO
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Informazioni Aggiuntive
località del parto: Italia - Lombardia- Sondrio
data racconto (preso dal forum): 18/06/2014
anno parto: 2013
feti n°: 1
parto n°: 1
tipo parto: vaginale
settimane (a che settimana della gravidanza avete partorito): 40
struttura: ospedale
Tag
con epidurale
con induzione farmacologica (gel o strisce prostaglandine / ossitocina)
con episiotomia
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Altri racconti qua: raccolta racconti del parto