Spot - parto del 8/3/2018 - Alessia
Inviato: 21/03/2018, 16:16
Allora... Vediamo di ricapitolare
Tutto è iniziato la mattina del 7 marzo, ho avuto un ulteriore scollamento delle membrane. Appena uscita dall'ospedale ho iniziato ad avere contrazioni ogni 10 minuti circa. Dopo pranzo sembrava si fossero fermate ed ero già piuttosto rassegnata. Poi sono ricominciate poco prima di cena. Doveva saltarmi qualcosa in mente quando mio mariti ha detto prendo le pizze per cena e io ho detto "no, mangio insalata"... Non sembra una cosa normale, no? Almeno non per me
Comunque verso le 21.30 dico a mio marito di portare Melissa a nanna che io non ce la faccio, faccio per andare in bagno e nelle mutande trovo ancora un sacco di muco più rosato del solito... Ero indecisa fosse il tappo e cominciavo ad avere paura fosse altro. Poi le contrazioni erano ogni 8 minuti e visto che Melissa ancora non dormiva mio marito mi ha "costretta" ad andare in ospedale. Al max sarebbe state un giro a vuoto. Portiamo Melissa a casa della sua maestra del nido e ci dirigiamo in ospedale... Contrazioni sempre ogni 8 minuti e abbastanza forti (credevo). Entro in reparto e spiego quello che ho, mi fanno il monitoraggio con visita: monitoraggio conferma le contrazioni e quando vado a spogliarmi per la visita sento il proteggislip zuppo. Si era appena rotto il sacco
Quindi cominciamo a preparare le carte per il ricovero. Torniamo a fare monitoraggio e iniziamo con l'antibiotico visto il tempone positivo. Cominciano a intensificarsi e a farsi più dolorose. Ad un certo punto diventano quasi insopportabili, voglio l' epidurale e subitio. O almeno la doccia calda... Mi dice di aspettare un altro po' di tempo per fare altro monitoraggio e poi la visita e che cmq le contrazioni devono essere regolari per essere quelle buone... Lì un po' mi viene l'ansia perché per me quella era la massima soglia del dolore "sopportabile" ...o così almeno credevo. Ogni contrazione la passavo distesa sul letto puntando i piedi ogni volta che arrivavano e inarcando la schiena . Non volevo muovermi perché ogni movimento ne provocava una nuova
Comunque finiamo il monitoraggio che ne rileva di molto frequenti ma purtroppo non regolari chiedo se l'anestesista è disponibile e mi dice di si... Basta chiamarlo... (ovviamente)
Dopo poco più di 4 ore dal ricovero facciamo la visita e con enorme stupore dell'ostetrica Gloria, mi comunica che sono dilatata e che dobbiamo andare in sala parto, niente epidurale ovviamente, troppo tardi... La mia faccia io l'avevo chiesta prima ma mi consola il fatto che quelle erano le contrazioni più forti. Il corridoio dalla mia camera alla sala parto sembra lunghissimo.. Arriviamo e mi chiedono se mi va bene la sala lavanda (mi passano per la testa insulti ma dico solo di si) entro e ci sono mille cose per cercare di alleviare i dolori, strani attrezzi che penzolano dal soffitto, la palla, la vasca (piccolo appunto: avevo chiesto anche di fare la doccia calda, ma fra antibiotico e tracciato non c'è stata possibilità).... Poi mi dice: se vuoi possiamo mettere dei materassini per inginocchiarti vicino al letto, se è questa la posizione che vuoi assumere... Dico che va bene e mi butto in ginocchio vicino al letto così spero di sfruttare la forza di gravità per la discesa... Mi chiedono anche se voglio musica... Sono un po' titubante e dico di no... Mi dava anche fastidio l'odore di lavanda
Comunque comincio ad avvertire il bisogno di spingere e così faccio ad ogni contrazione. Dopo circa 2 ore di spinte nasce... Non ho mai provato così tanto dolore (mi avevano avvisato che le contrazioni per l'espulsione non sono dolorose... Ma il bruciore????)
Così in un bagno di sudore urlo, urlo forte... Chissene... Fa male, brucia, la cacccaaaa
L'ultima spinta è stata veramente liberatoria... Appena uscita (Ale distesa per terra sul materassino) mio marito mi guarda e mi dice che ho cambiato faccia... Da indemoniata a tranquilla. Era tutto finito, lei era là, piccola e indifesa che piangeva a squarciagola con la vocina piccola da neonato. L'hanno appoggiata qualche minuto sul letto davanti a me(ero ancora inginocchiata... Da più di due ore) poi portata dalla pediatra con il papà (supereroe visto quanto è sensibile al sangue) ed è stata con lui finché non hanno finito di sistemarmi.
Mi han fatto tutti i complimenti per la velocità, il mio perineo (ma fai attività fisica? Io ...ehmmmmm no?)
Mi mettono i punti, all'inizio mi dicono due... Poi ho qualche piccola lacerazione e mi mettono graffette ma va bene così. Ho la patata gonfia e dolorante ma non importa... Il post non ha confronto con il TC... Ma il travaglio è stato abbastanza impegnativo.
Mi pare di aver detto tutto...
Ora lei è qua con me e non c'è gioia più grande
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SCHEDA DEL PARTO
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Informazioni Aggiuntive
località del parto: nazione > regione > eventuale provincia se volete ma va benissimo anche solo la regione o la nazione Friuli Venezia Giulia
data racconto (preso dal forum): 21/03/2018
anno parto: 2018
feti n°: 1
parto n°: 2
tipo parto: vaginale
settimane (a che settimana della gravidanza avete partorito): 41+2
struttura: ospedale
Tag
con induzione meccanica (scollamento delle membrane)
senza epidurale
VBAC
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Altri racconti qua: raccolta racconti del parto
Tutto è iniziato la mattina del 7 marzo, ho avuto un ulteriore scollamento delle membrane. Appena uscita dall'ospedale ho iniziato ad avere contrazioni ogni 10 minuti circa. Dopo pranzo sembrava si fossero fermate ed ero già piuttosto rassegnata. Poi sono ricominciate poco prima di cena. Doveva saltarmi qualcosa in mente quando mio mariti ha detto prendo le pizze per cena e io ho detto "no, mangio insalata"... Non sembra una cosa normale, no? Almeno non per me
Comunque verso le 21.30 dico a mio marito di portare Melissa a nanna che io non ce la faccio, faccio per andare in bagno e nelle mutande trovo ancora un sacco di muco più rosato del solito... Ero indecisa fosse il tappo e cominciavo ad avere paura fosse altro. Poi le contrazioni erano ogni 8 minuti e visto che Melissa ancora non dormiva mio marito mi ha "costretta" ad andare in ospedale. Al max sarebbe state un giro a vuoto. Portiamo Melissa a casa della sua maestra del nido e ci dirigiamo in ospedale... Contrazioni sempre ogni 8 minuti e abbastanza forti (credevo). Entro in reparto e spiego quello che ho, mi fanno il monitoraggio con visita: monitoraggio conferma le contrazioni e quando vado a spogliarmi per la visita sento il proteggislip zuppo. Si era appena rotto il sacco
Quindi cominciamo a preparare le carte per il ricovero. Torniamo a fare monitoraggio e iniziamo con l'antibiotico visto il tempone positivo. Cominciano a intensificarsi e a farsi più dolorose. Ad un certo punto diventano quasi insopportabili, voglio l' epidurale e subitio. O almeno la doccia calda... Mi dice di aspettare un altro po' di tempo per fare altro monitoraggio e poi la visita e che cmq le contrazioni devono essere regolari per essere quelle buone... Lì un po' mi viene l'ansia perché per me quella era la massima soglia del dolore "sopportabile" ...o così almeno credevo. Ogni contrazione la passavo distesa sul letto puntando i piedi ogni volta che arrivavano e inarcando la schiena . Non volevo muovermi perché ogni movimento ne provocava una nuova
Comunque finiamo il monitoraggio che ne rileva di molto frequenti ma purtroppo non regolari chiedo se l'anestesista è disponibile e mi dice di si... Basta chiamarlo... (ovviamente)
Dopo poco più di 4 ore dal ricovero facciamo la visita e con enorme stupore dell'ostetrica Gloria, mi comunica che sono dilatata e che dobbiamo andare in sala parto, niente epidurale ovviamente, troppo tardi... La mia faccia io l'avevo chiesta prima ma mi consola il fatto che quelle erano le contrazioni più forti. Il corridoio dalla mia camera alla sala parto sembra lunghissimo.. Arriviamo e mi chiedono se mi va bene la sala lavanda (mi passano per la testa insulti ma dico solo di si) entro e ci sono mille cose per cercare di alleviare i dolori, strani attrezzi che penzolano dal soffitto, la palla, la vasca (piccolo appunto: avevo chiesto anche di fare la doccia calda, ma fra antibiotico e tracciato non c'è stata possibilità).... Poi mi dice: se vuoi possiamo mettere dei materassini per inginocchiarti vicino al letto, se è questa la posizione che vuoi assumere... Dico che va bene e mi butto in ginocchio vicino al letto così spero di sfruttare la forza di gravità per la discesa... Mi chiedono anche se voglio musica... Sono un po' titubante e dico di no... Mi dava anche fastidio l'odore di lavanda
Comunque comincio ad avvertire il bisogno di spingere e così faccio ad ogni contrazione. Dopo circa 2 ore di spinte nasce... Non ho mai provato così tanto dolore (mi avevano avvisato che le contrazioni per l'espulsione non sono dolorose... Ma il bruciore????)
Così in un bagno di sudore urlo, urlo forte... Chissene... Fa male, brucia, la cacccaaaa
L'ultima spinta è stata veramente liberatoria... Appena uscita (Ale distesa per terra sul materassino) mio marito mi guarda e mi dice che ho cambiato faccia... Da indemoniata a tranquilla. Era tutto finito, lei era là, piccola e indifesa che piangeva a squarciagola con la vocina piccola da neonato. L'hanno appoggiata qualche minuto sul letto davanti a me(ero ancora inginocchiata... Da più di due ore) poi portata dalla pediatra con il papà (supereroe visto quanto è sensibile al sangue) ed è stata con lui finché non hanno finito di sistemarmi.
Mi han fatto tutti i complimenti per la velocità, il mio perineo (ma fai attività fisica? Io ...ehmmmmm no?)
Mi mettono i punti, all'inizio mi dicono due... Poi ho qualche piccola lacerazione e mi mettono graffette ma va bene così. Ho la patata gonfia e dolorante ma non importa... Il post non ha confronto con il TC... Ma il travaglio è stato abbastanza impegnativo.
Mi pare di aver detto tutto...
Ora lei è qua con me e non c'è gioia più grande
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SCHEDA DEL PARTO
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Informazioni Aggiuntive
località del parto: nazione > regione > eventuale provincia se volete ma va benissimo anche solo la regione o la nazione Friuli Venezia Giulia
data racconto (preso dal forum): 21/03/2018
anno parto: 2018
feti n°: 1
parto n°: 2
tipo parto: vaginale
settimane (a che settimana della gravidanza avete partorito): 41+2
struttura: ospedale
Tag
con induzione meccanica (scollamento delle membrane)
senza epidurale
VBAC
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