E' già tanto che gioca con gli altri bambini!
Non saprei aiutarti...Giona per adesso le ha praticamente sempre e solo prese
cip ha scritto:Anche Davide è uno che le prende
Diciamo che loro non sanno regolare la loro forza, quindi inizialmente sperimentano e se sono i più grandi è abbastanza normale!
Come sai ho parteciparo a un incontro con una psicologa sull'edicazione amorevole e su come relazionarsi con i figli!
Tra le varie cose dette ti riporto:
- spiegare sempre con contatto visivo e fisico cosa non va bene "così gli fai male, fai una carezza!"
- non dire "non SI fa/dice", ma preferire espressioni com "mamma non vuole perché" "non farlo perché ". Il motivo è che il bambino non riesce a comprendere l'espressione NON SI, lo confonde e quindi tende ad ignorare la rihiesta. Iniziano a comprendere questa espressione dopo i 6 anni.
Sul secondo punto devo dire che faccio fatica perché è un'espressione che uso sempre ci sto lavorando e mi mordo la lingua ogni volta, poi correggo il tiro. Devo dire che ho già alcuni risultati!!!
Blade ha scritto:Io cerco (e sottolineo il CERCO) di parlargli in positivo, cioè di usare il meno possibile il NON perchè avevo letto parecchio sull'argomento (non riferito ai bambini ma in generale) e pare che il non la nostra mente non lo recepisca...sai quando pensi "non devo far cadere il piatto, non devo far cadere il piatto!"...e il piatto ti cade? Ecco, quello. Sarebbe meglio pensare "devo fare attenzione a quello che sto facendo, ce la posso fare". Io ci credo abbastanza, poi chiaro che in alcune situazioni un bel NO!!!! non glielo leva nessuno! Quando mi parte mi parte!
Blade ha scritto:Trovo più difficile applicare questo quando siamo con altra gente perchè se tuo figlio picchia ti senti mortificato tu in primis e quindi ti senti di dover intervenire, quasi a dimostrare qualcosa agli altri...io subisco tanto questa cosa...non che non dovrei intervenire ma dovrei farlo per lui e non per il giudizio che gli altri potrebbero avere su di me come genitore. Non so se mi spiego...