Blade - GIONA - nato 12/01/2015

[libellulafelice]

Povero Giooonaaaaaa eh, ti capisco, quando si elettrizzano non c'è santo per tenerli fermi anche noi abbiamo rischiato più di una volta, e ovviamente la colpa poi è mia, dato che il papà ha sempre negato i salti sul divano
vabbè dai...chi non ha una cicatrice per giochi un pò pericolosi?

[Blade]

Aaah dopo è stato fermo però! Per fortuna niente di grave, gli fa male se morde ma mangia tranquillamente...e salta e corre! Il suo papà si era illuso che avesse imparato la lezione...povero papà...una delusione!

[raffyna]

Blade ho letto i tuoi messaggi e quelli che ti sei scambiata con Camilla..
Io non so se è l’inizio,se non l’ho preso con la piega giusta...ma per me è tutto il contrario!
Leggo di voi che avete pianto quando avete smesso,che era una cosa bellissima allattare..
Io,anche se risulterò cinica,ma odio allattare...mi sta letteralmente distruggendo fisicamente e psicologicamente..
Penso a me , al fatto che ho le tette in fiamme e ogni volta che allatto,mi viene sonno e male all’occhio operato..
Stanotte mi sono dovuta alzare e tirarmelo,dal male che avevo e ovviamente il tiralatte fa un male pazzesco.
Quando il mio amore si attacca,sento un brivido di dolore che mi fa irrigidire..dunque,ho sempre male.
Soffro quando sto 40min ad allattare e non appena vedo una pausa prolungata, gli levo la tetta,pensando sia sazio e invece piange perché ne vuole ancora e ancora...
Tante volte andiamo avanti per 2 ore.. si ferma,lo stacco e piange,ha ancora fame...mangia tantissimo e mette su circa 300 gr alla settimana.
Non capisco,non so se sia giusto tutto questo tempo per l’allattamento, se sia normale una fame così forte ..
Nonostante ciò,non mollo e per il suo bene continuo...ma dentro di me nasce quel desiderio di arrivare a quel
momento in cui non avrà più bisogno della mia tetta!
Il mio sacrificio ha un ottimo fine,ma non ha nulla a che vedere con il piacere o la sofferenza della fine,come nel vostro caso..
Aiutami a capire!!!
Per il lettone,anche io a prescindere da tutto e dalla comodità,anche io adoro dormire tutti e 3 insieme!

[raffyna]

Bellissime le tue descrizioni di ogni passo di crescita ed evento importante!

[Blade]

raffy mi spiace tanto leggere le tue parole ma fai bene a dire quello che è, inutile fingere che sia bello e dolce se per te non è questo. Come già raccontavo, i primi 50 giorni circa nemmeno per me sono stati facili, avevo una ragade su un capezzolo che faceva un male cane e, di riflesso, avevo dolore anche all'altro. Giona si attaccava spesso, passavamo la giornata sul divano, in sostanza! Di notte poppava alcune volte e faticava a riaddormentarsi, dovevo tenermelo addosso e scivolare piano piano in posizione semi sdraiata, addormentandoci così.
Purtroppo consigli non ne ho perchè è una cosa davvero molto soggettiva. Io ero tentata di contattare una consulente della Leche league ma avevo anche la mia ostetrica che mi seguiva e che diceva che andava tutto bene (all'inizio Giona non si attaccava bene ma poi si), così ho preso in mano il mio libro sull'allattamento e l'ho letto e riletto, studiavo la posizione migliore, la posizione delle sue labbra...ho allattato tanto nella posizione a rugby per fare in modo che il capezzolo non fosse stimolato sempre nello stesso modo e nello stesso punto e sono stata tanto con le poppe al vento E alla fine ho visto la ragade rimpicciolirsi (ma ha fatto male fino a dopo che era scomparsa!) e ho visto la luce in fondo al tunnel
A me capitava di andare in crisi di notte, il male era tanto e mi sembrava non passasse mai...di giorno riuscivo a essere più positiva anche se proprio bello non era mai...Ti dirò anche che non facevo quasi nient'altro, mi occupavo di lui, tutto il resto era in secondo piano. Alcune passeggiate, dopo i primi 20 giorni chiusi in casa, aiutavano a dare un po' di serenità e a far stare tranquillo lui.
Che il tuo bimbo si attacchi tanto credo proprio sia normale, non sarà sempre così ma di certo non aiuta, in un momento in cui hai dolore. Inoltre il fatto che si attacchi tanto ti fa produrre tanto e quindi poi se la notte non poppa tu hai il seno pieno e immagino dolorante, per fortuna questo a me è capitato solo un paio di volte ma nel giro di poco Giona si è svegliato per poppare e ci ha pensato lui a sistemare la cosa
Dopo questo primo periodo invece allattare è stato bello e comodo! Non dovevo portarmi a spasso biberon, scaldabiberon, latte...non dovevo controllare quantità e orari, prezzi, qualità del latte...Era tutto a portata di mano! Lui ha cominciato a regolarsi un po'...non è mai stato proprio regolare con gli orari ma ha iniziato a non poppare così spesso, a poppare un po' più in fretta, ad addormentarsi di notte senza bisogno di stare in verticale...e tutto è andato meglio.
Certo che se allattare ti distrugge anche psicologicamente...non so...solo tu puoi sapere qual'è il tuo limite, fino a dove puoi arrivare. Sei in ogni caso una super mamma che cerca solo il meglio per suo figlio, ma anche la mamma deve stare bene...un abbraccio!

[raffyna]

raffy mi spiace tanto leggere le tue parole ma fai bene a dire quello che è, inutile fingere che sia bello e dolce se per te non è questo. Come già raccontavo, i primi 50 giorni circa nemmeno per me sono stati facili, avevo una ragade su un capezzolo che faceva un male cane e, di riflesso, avevo dolore anche all'altro. Giona si attaccava spesso, passavamo la giornata sul divano, in sostanza! Di notte poppava alcune volte e faticava a riaddormentarsi, dovevo tenermelo addosso e scivolare piano piano in posizione semi sdraiata, addormentandoci così.
Purtroppo consigli non ne ho perchè è una cosa davvero molto soggettiva. Io ero tentata di contattare una consulente della Leche league ma avevo anche la mia ostetrica che mi seguiva e che diceva che andava tutto bene (all'inizio Giona non si attaccava bene ma poi si), così ho preso in mano il mio libro sull'allattamento e l'ho letto e riletto, studiavo la posizione migliore, la posizione delle sue labbra...ho allattato tanto nella posizione a rugby per fare in modo che il capezzolo non fosse stimolato sempre nello stesso modo e nello stesso punto e sono stata tanto con le poppe al vento E alla fine ho visto la ragade rimpicciolirsi (ma ha fatto male fino a dopo che era scomparsa!) e ho visto la luce in fondo al tunnel
A me capitava di andare in crisi di notte, il male era tanto e mi sembrava non passasse mai...di giorno riuscivo a essere più positiva anche se proprio bello non era mai...Ti dirò anche che non facevo quasi nient'altro, mi occupavo di lui, tutto il resto era in secondo piano. Alcune passeggiate, dopo i primi 20 giorni chiusi in casa, aiutavano a dare un po' di serenità e a far stare tranquillo lui.
Che il tuo bimbo si attacchi tanto credo proprio sia normale, non sarà sempre così ma di certo non aiuta, in un momento in cui hai dolore. Inoltre il fatto che si attacchi tanto ti fa produrre tanto e quindi poi se la notte non poppa tu hai il seno pieno e immagino dolorante, per fortuna questo a me è capitato solo un paio di volte ma nel giro di poco Giona si è svegliato per poppare e ci ha pensato lui a sistemare la cosa
Dopo questo primo periodo invece allattare è stato bello e comodo! Non dovevo portarmi a spasso biberon, scaldabiberon, latte...non dovevo controllare quantità e orari, prezzi, qualità del latte...Era tutto a portata di mano! Lui ha cominciato a regolarsi un po'...non è mai stato proprio regolare con gli orari ma ha iniziato a non poppare così spesso, a poppare un po' più in fretta, ad addormentarsi di notte senza bisogno di stare in verticale...e tutto è andato meglio.
Certo che se allattare ti distrugge anche psicologicamente...non so...solo tu puoi sapere qual'è il tuo limite, fino a dove puoi arrivare. Sei in ogni caso una super mamma che cerca solo il meglio per suo figlio, ma anche la mamma deve stare bene...un abbraccio!

m
Che belle parole! Sei una persona molto profonda,hai sempre parole dolci ma decise..
Grazie grazie anche per i racconti delle tue esperienze

[Blade]

Giona: "papà, anche io quando sarò grande bevo il caffè corretto vecchia [romagna]...o forse nuova!"

[libellulafelice]

[Blade]

Ieri sono arrivati 4 pannolini lavabili taglia new born per la piccola Li ho fatti vedere a Giona e lui mi ha chiesto se poteva provarli ma sono troppo piccoli, così mi chiede di provare quello con le scimmie che era suo. Andiamo a prenderlo e glielo metto, sopra ai pantaloni. L'ha tenuto per cena e ho dovuto convincerlo a toglierlo per mettere il pigiama Fortuna era solo una cover, non imbottito. E prima di addormentarsi mi ha chiesto se il giorno dopo avesse ancora potuto indossarlo. Spero si sia già tolto lo sfizio perchè se per ogni cosa è così... Invece sta mattina mi ha chiesto se può aiutarmi a cambiare il pannolino alla sorellina, questo mi piace già di più Gli ho detto che potrà aiutarmi a farle il bagnetto, così mi ha chiesto se potranno farlo assieme e se saprà usare le mani Perchè io cerco sempre di fargli capire che i primi mesi non sarà molto interattiva questa sorellina

[libellulafelice]

anche Adelaide aveva questa cosa del pannolino, ricordo che una sera Gianluca glielo ha chiesto per scherzo (super ideona) e non siamo più riusciti a toglierlo, per qualche giorno ha continuato a metterlo sopra ai vestiti tanto per averlo, ma poi le è passata
I primi mesi sono, almeno per me, i più stancanti a livello nanna, tetta e organizzazione, poi subentra il litigio tra i pargoli quando Adelaide ha iniziato a capire che Agata riusciva a gattonare e ad avvicinarsi ai suoi giochi...lì è stato il delirio ora va a giornate.
Giona avrà i suoi tempi per capire di cosa si tratta, per loro credo sia davvero un'avvenimento molto forte, il fatto di essere stati sempre e solo loro coccolati dalla mamma e papà e da un giorno all'altro si ritrovano ad essere messi un pochino da parte...i primi tempi credo siano difficili, ma spero che con il passare del tempo si rendano conto che avere un fratallo/sorella è una cosa bellissima