Ciao a tutte!
Mi presento: sono Tacka (significa zampetta) e sono mamma di 2 terremoti che si fanno perdonare tutto con la loro dolcezza, soprattutto verso di me (e quando hanno bisogno di qualcosa! ).
Io e mio marito ci siamo sposati giovani e, quando abbiamo iniziato a vedere la fine del nostro percorso scolastico, abbiamo pensato ad allargare la famiglia. Ma non è stato facile.
Abbiamo iniziato ad illuderci con il ginecologo che ci ha detto: "siete giovani! Tra 2-3 mesi ci rivediamo". Ci sono voluti 7 mesi prima di ritornare da lui e dopo poche settimane ho perso il bambino. Pazienza, capita a molti. Ma poi abbiamo dovuto aspettare diversi mesi per ricominciare la ricerca e non riuscivo ad accettarlo. Poi non riuscivo più a rimanere incinta, mentre tutte le mie amiche avevano bambini. E ci ho sofferto tanto. Finalmente, dopo un anno di tentativi, è arrivato il mio primo ometto.
Quando aveva un anno abbiamo cominciato a cercare il secondo, prendendoci per tempo, sapendo che ci avremo messo un po'. Infatti è arrivato dopo 11 tentativi, ma era solo il secondo da quando avevo smesso di allattare (quindi mi ritengo fortunata!).
Ma il nostro desiderio di famiglia non era completamente soddisfatto, e il grande ci ha cominciato a chiedere una sorellina, così abbiamo deciso di riprovarci. Prima allattando, con la consapevolezza che sarebbe stato alquanto improbabile, poi un po' più seriamente quando ho smesso di allattare.
E siamo ancora qua. Oggi ho contato i vari tentativi: 12, più 9 durante l'allattamento.
Adesso sto valutando come proseguire: se andare a fare esami approfonditi per controllare la nostra salute o se rivolgermi a qualche figura "alternativa" per trovare aiuto in medicine diverse da quella tradizionale,...
Nel frattempo ho ricominciato a prendere la TB seriamente. Speriamo aiuti...
Ciao. Buon proseguimento a tutti!