Vorrei poterti scrivere qualcosa di utile...Ti sono vicina perchè avendo la stessa età e più o meno la stessa condizione universitaria immagino bene cosa potrebbe significare una cosa del genere adesso L'unica cosa che mi sento di dirti, per quanto sia facile per me dirtelo da esterna e non lo sia per te viverlo, è parlarne sinceramente con i tuoi, a questo punto...Almeno sarai stata sincera e può essere che ti stupiscano, come dice anche Blade. Mi fa piacere leggere che lui almeno l'ha presa "piuttosto bene", nel senso che ha lasciato la decisone principale a te, senza imporsi (almeno così mi passa dalle tue parole).
Per il resto...sono parzialmente d'accordo col fatto che l'organizzazione si può gestire, che le cose si possono affrontare...ed è quello che verrebbe da dirti anche a me. Ma capisco anche che, anche se gestibile, è comunque qualcosa che va a scontrarsi coi progetti che avevi (indipendentemente dalle parole della tua relatrice, visto che ti ho già detto e continuo a sostenere che non esiste che un estraneo mi dica che rovino tutto se resto incinta...), e non consola molto l'idea che sia gestibile, perchè in qualche modo dovrai comunque riorganizzare tutto...
Ti abbraccio e spero che presto le cose si facciano più chiare, sul cosa fare e su come affrontare tutto