Allora, ho letto velocemente il link che hai messo qualche messaggio fa, mi pare ben spiegato e le formuline direi che sono proprio quello che cercavi, con quelle sfrutti il valore medio che il tool già ti calcola e ci costruisci intorno un intervallo entro cui hai un tot di probabilità. I "numeri magici" a cui fa riferimento credo che altro non siano che il numero di deviazioni standard (a cui mi riferirò con "sigma") entro cui è compreso un certo valore di probabilità se la distribuzione è gaussiana.
Quello che non mi è chiaro è cosa vuoi fare tu: il link ti dice come fare una cosa del tipo "le mestruazioni ti arriveranno al 99% tra il 24pm e il 28pm" (sto dando dei numeri a caso per esempio), mentre tu in un messaggio prima dicevi di voler fare una cosa del tipo "la probabilità che ti arrivino al 24pm è pari al 20%, al 26pm è pari al 50%". La seconda è più complessa da realizzare, così in questo momento non mi viene in mente come calcolarla...ma se c'è bisogno posso provare a recuperare delle informazioni! Però secondo me può essere sufficiente la prima ipotesi, con la seconda si può essere portati a pensare che il giorno di arrivo delle mestruazioni coincida con il giorno con maggiore probabilità Mentre un intervallo evidenzia meglio la natura statistica del calcolo.
Parlando più in generale (riflessioni mie sul tema ):
-a un livello proprio base base, penso che basti inserire soltanto la previsione nel giorno corrispondente al valore medio dei cicli registrati, senza intervallo nè valori di probabilità; se viene messo in chiaro che si tratta di una previsione, che "migliora" aumentando il numero di cicli monitorati, non penso che nessuno se ne avrà a male se poi effettivamente non corrisponde alla realtà
-livello intermedio: evidenziare il giorno corrispondente alla media e fare un intervallo corrispondente all'intervallo di confidenza (penso basti al 95%, non vorrei che in caso di cicli molto irregolari venga una banda troppo larga); in questo caso si potrebbe fare ad esempio una linea tipo quella delle mestruazioni corrispondente alla media e una banda sfumata intorno fino ai limiti dell'intervallo di confidenza.
-livello pro : una cosa come il livello intermedio, però con la previsione che si aggiorna quando viene inserita l'ovulazione. Mi spiego meglio: sappiamo che la fase luteale è meno ballerina della fase follicolare, e che più o meno quando l'ovulazione è accertata è piuttosto semplice prevedere quando arriveranno. Perciò, se non è troppo complesso implementarlo, si potrebbe fare una previsione "meno accurata" finchè l'ovulazione non viene segnata nel grafico, che avrà un intervallo di confidenza più ampio, poi una volta che si registra l'ovulazione la previsione può venire calcolata sommando al giorno dell'ovulazione la media della durata della fase luteale con il suo intervallo di confidenza, che sarà più piccolo (per farti un esempio, nelle mie statistiche su 30 cicli monitorati, 25 hanno fase luteale rilevata, e la sigma della durata dei cicli è di 6.2gg, mentre quella della fl è di soli 1.8gg).
Volendo si potrebbe anche evitare di fare previsioni sull'arrivo finchè non viene segnata l'ovulazione, e metterla solo quando è segnata così dovrebbe essere più affidabile, ma forse così sarebbe un po' incompleta
Ho scritto un po' di cose così come mi venivano in mente, fammi sapere se sono stata poco chiara o se ho dato per scontato qualcosa che per te è meno ovvio che per me
Per qualsiasi altra cosa chiedi pure! Cerco di risponderti il prima possibile