raffy mi spiace tanto leggere le tue parole ma fai bene a dire quello che è, inutile fingere che sia bello e dolce se per te non è questo. Come già raccontavo, i primi 50 giorni circa nemmeno per me sono stati facili, avevo una ragade su un capezzolo che faceva un male cane e, di riflesso, avevo dolore anche all'altro. Giona si attaccava spesso, passavamo la giornata sul divano, in sostanza! Di notte poppava alcune volte e faticava a riaddormentarsi, dovevo tenermelo addosso e scivolare piano piano in posizione semi sdraiata, addormentandoci così.
Purtroppo consigli non ne ho perchè è una cosa davvero molto soggettiva. Io ero tentata di contattare una consulente della Leche league ma avevo anche la mia ostetrica che mi seguiva e che diceva che andava tutto bene (all'inizio Giona non si attaccava bene ma poi si), così ho preso in mano il mio libro sull'allattamento e l'ho letto e riletto, studiavo la posizione migliore, la posizione delle sue labbra...ho allattato tanto nella posizione a rugby per fare in modo che il capezzolo non fosse stimolato sempre nello stesso modo e nello stesso punto e sono stata tanto con le poppe al vento
E alla fine ho visto la ragade rimpicciolirsi (ma ha fatto male fino a dopo che era scomparsa!) e ho visto la luce in fondo al tunnel
A me capitava di andare in crisi di notte, il male era tanto e mi sembrava non passasse mai...di giorno riuscivo a essere più positiva anche se proprio bello non era mai...Ti dirò anche che non facevo quasi nient'altro, mi occupavo di lui, tutto il resto era in secondo piano. Alcune passeggiate, dopo i primi 20 giorni chiusi in casa, aiutavano a dare un po' di serenità e a far stare tranquillo lui.
Che il tuo bimbo si attacchi tanto credo proprio sia normale, non sarà sempre così ma di certo non aiuta, in un momento in cui hai dolore. Inoltre il fatto che si attacchi tanto ti fa produrre tanto e quindi poi se la notte non poppa tu hai il seno pieno e immagino dolorante, per fortuna questo a me è capitato solo un paio di volte ma nel giro di poco Giona si è svegliato per poppare e ci ha pensato lui a sistemare la cosa
Dopo questo primo periodo invece allattare è stato bello e comodo! Non dovevo portarmi a spasso biberon, scaldabiberon, latte...non dovevo controllare quantità e orari, prezzi, qualità del latte...Era tutto a portata di mano!
Lui ha cominciato a regolarsi un po'...non è mai stato proprio regolare con gli orari ma ha iniziato a non poppare così spesso, a poppare un po' più in fretta, ad addormentarsi di notte senza bisogno di stare in verticale...e tutto è andato meglio.
Certo che se allattare ti distrugge anche psicologicamente...non so...solo tu puoi sapere qual'è il tuo limite, fino a dove puoi arrivare. Sei in ogni caso una super mamma che cerca solo il meglio per suo figlio, ma anche la mamma deve stare bene...un abbraccio!