Eccomi qui a raccontarvi come e’ stato il mio parto. Dopo un mese che ero ricoverata per rottura prematura delle membrane ( dal 9 novembre) il 12 dicembre dalle ore 10 inizio a sentirmi come un peso al basso ventre, e la sensazione di dover fare sempre pipi’, infatti faccio avanti e indietro in bagno. Mi siedo sul water e vedo sull’assorbente un grumo di gel filante , che penso possa essere il tappo mucoso, ma non ci faccio tanto caso. Cerco di stendermi a letto e di leggere un libro, ma appena mi stendo sento la pancia indurirsi.. una sensazione che dura circa 30 secondi poi svanisce. Dopo circa 1 minuto di nuovo.. chiamo l’ostetrica che mi dice che forse sto entrando in travaglio e iniziamo un tracciato. Io penso che non sia possibile che io stia entrando in travaglio così velocemente, devo avvisare mio marito, non sono pronta.
Durante il tracciato sento sempre la pancia indurirsi a intervalli più o meno regolari, ma io sento sempre più dolore. Mi decido a chiamare mio marito e mia mamma ( sono già le 12). Chiamo l’ostetrica e intanto partono delle contrazioni, il mio istinto mi dice di inspirare profondamente per cavalcare il dolore, infatti la pensavo proprio come un’onda del mare, che sale fino al culmine e poi si ritira, e io non dovevo fare altro che accogliere il dolore respirando profondamente.
Mi portano in visita dal ginecologo che mi trova collo raccorciato, ritornata in stanza iniziano quindi a somministrarmi antibiotico. Io mi sento un po’ spaesata, ma consapevole a questo punto che il mio bimbo nascerà , quindi sono allo stesso tempo emozionata.
Continuò a monitorare le contrazioni, mi sembrano irregolari, ma sono più intense. Sento il bisogno di vomitare, mi sale la nausea. Alle 13 arriva mio marito, l’ostetrica mi dice che possiamo andare in sala parto per verificare la dilatazione, ma prima io sento ancora il bisogno di vomitare.. nel tragitto verso la sala parto mi fermo qualche volta per le contrazioni, sempre cercando di concentrarmi sulla respirazione. In sala parto chiedo di potermi mettere sulla palla ma devono mettermi le sonde per il tracciato, quindi le possibilità di movimento sono ridotte, e mi siedo sul lettino, che e’ quasi in posizione eretta. L’ostetrica che mi seguirà per il parto, Santa Elena , mi visita, sono dilatata di 3 cm. Sono le 14,30 circa.Di nuovo vado in bagno sento sempre il bisogno di fare pipì e mentre sono li’vomito di nuovo. Seduta sul water quasi mi addormento ma mi fanno tornare in sala. Mi sento accaldata e infatti ho febbre a 38; in quel momento entra l’anestetista e tra una contrazione e l’altra mi spiega che se il travaglio dovesse prolungarsi e la febbre non fosse scesa, sarebbe stato pericoloso per il bambino e quindi sarebbero dovuti ricorrere ad un cesareo d’urgenza. Mi fa firmare i consensi, senza capirci molto firmo, l’importante e’ Il bambino. in quel momento i dolori li sento sempre più ravvicinati e mi metto carponi sul letto perché ondeggiando il bacino mi sembra di alleviarli. Dopo qualche contrazione così sento il bisogno di spingere, quindi lo dico ad Elena che mi visita e mi dice che sono di 7 cm!! Sono le 15,30 , si preparano perché il parto e’ imminente. Ad ogni contrazione sento la vagina dilatarsi sempre più , mi metto in ginocchio , avvoccacciata, e ad ogni contrazione urlo, mi sembra di liberarmi, un urlo che viene da dentro. Mi fanno stendere sul lettino di nuovo e io sento bruciare, non e’ un dolore ma proprio bruciore. Elena mi incoraggia, mi dice che sono brava, che tra poco vedrò il mio bimbo. Assecondo Leonardo, e in 3 spinte nasce! sono le 16,11. me lo fanno vedere un attimo, mi sembra il bambino più bello del mondo, io e mio marito ci guardiamo e piangiamo. Intanto in altre 2 spinte partorisco la placenta.Lo mettono sul lettino, lo visitano, e poi lo portano via in terapia intensiva. Mio marito mi bacia e segue Leonardo. Io rimango sola e dopo poco entra mia mamma. In serata vado a vedere Leo, il mio piccolo guerriero. Respira autonomamente, ha solo glicemia bassa e bilirubina bassa. Oggi ha 10 giorni, e dalla nascita che pesava 1710 grammi, ha avuto calo fisiologico a 1500, poi ha ripreso peso e ieri era 1565 grammi. Sta facendo molti progressi, mangia ancora tramite sondino , io mi tiro il latte ogni 3 ore quindi mangia il mio latte. Poi abbiamo provato ad attaccarlo al seno ma a quest’epoca gestazionale devono ancora coordinare deglutizione e respirazione, però tutte le volte che lo abbiamo attaccato lui ciuccia, quindi il movimento lo sta imparando , poi ogni cosa verra’ piano piano. Non vedo l’ora di riportarlo a casa, poi sarà l’inizio di un grande sogno
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SCHEDA DEL PARTO
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Informazioni Aggiuntive
località del parto: Emilia Romagna - Cesena
anno parto: 3019
feti n°: 1
parto n°: 1
tipo parto: vaginale
settimane (a che settimana della gravidanza avete partorito): 31+1
struttura: ospedale
naturale non medicalizzato
rottura acque (intesa come PROM=rottura prematura delle membrane)
senza epidurale