Ciao ragazze,
Scusate l'assenza di questo lungo periodo ma col lavoro e le varie vicissitudini ho staccato per rubare meno tempo possibile alla vita reale.
Verso la metà di ottobre ho contattato un ginecologo esperto in pma, primario alle cliniche del centro pma.
Il 30/10 faccio i dosaggi e amh, il mio compagno spermiogramma.
Il 4/11 faccio visita dal ginecolo, per lui è tutto ok.
Sottolineo che la mia fase luteale è un po breve.
In realtà è un dubbio che ho da molto perché in un articolo avevo trovato un rapporto tra progesterone e temperatura. Ora non sto a dilungarmi ma da molto vedevo che la tb non cresceva o comunque a parte qualche rialzo, scendeva abbastanza presto.
Mi dice che secondo lui è troppo breve, di monitorare questo mese e nel caso dal prox prendere prigesterone.
Non contenta pongo il problema alla mia ginecologa "normale" e lei mi prescrive progeffik 200 dal 14 esimo per 10gg.
Io prendo tb e aspetto l'ovulazione che si presenta in ritardo.
Dopo il primo rialzo inizio il progesterone.
Poi la tb non è che si sia alzata moltissimo ma era sicuramente più stabile.
Avevo molti sintomi ma sapevo che il progesterone poteva causarli.
Non volevo sospendere la cura.. Non so.. Ho continuato per 2 giorni in più.. Poi ho azzardato un test che era leggermente positivo, dopo 2/3 un classico test positivo.
Sono in cura con
Progesterone
Cardioaspirina
Deltacortene
Ho dei sitomi che non riesco a interpretare.
La sera avevo nausea (non fortissima ovvio) ma oggi zero.
Ho dei crampi alle ovaie che mi mandano in panico... Non dolori mestruali.. Ma delle fitte non troppo forti.. Che mi ricordano esperienze passate non buone.
Il seno continua a essere gonfio e dolente (ma prendo progesterone)
Ecco sono nel pallone.. Ho già paura... Perché non le vedo bene queste fitte...
La visita è per il 9 dicembre
Vi abbraccio tutte