I bambini piangono per qualsiasi cosa, è' il loro modo per manifestare un disagio fisico e attirare l'attenzione sui loro bisogni, il primo è quello di poppare e essere preso in braccio per fame, sete, sonno o consolazione. Potrebbe anche trattarsi di dolori intestinali (la definizione di coliche è alquanto fumosa, spesso è una "scusa" per giustificare un pianto inspiegabile e non una vera e propria patologia, diciamo), chissà. Se così fosse è utile sapere che la suzione al seno e la deglutizione aiutano la peristalsi intestinale, favorendo la fuoriuscita d'aria dal pancino e dandogli sollievo. Inoltre alcuni ormoni contenuti nel latte materno sono dei veri e propri calmanti naturali che infondono tranquillità.
Da tener presente che un'irrequietezza nelle ore serali è molto diffusa, anche i bambini accumulano stress e sentono anche il nostro e la nostra stanchezza. In questo caso mal comune mezzo gaudio, o almeno aiuta a sentirsi meno soli
A me è successo con la mia seconda bimba, una sera ha cominciato a piangere e piangere inconsolabile, al punto che singhiozzava anche quando si era finalmente appisolata. Avendo un pochino di raffreddore (ma proprio poco) mi sono allarmata, ho avuto paura di aver sottovalutato il malanno (di solito mi fido del mio istinto ma quando ci sono di mezzo dei neonati, dopo più di un'ora di pianto, con il calare delle tenebre...è dura) così ho chiamato la guardia medica che mi ha consigliato di andare direttamente il pediatria perchè sono più specializzati (non si voleva assumere responsabilità insomma). Ore 22 metto la bambina in macchina assieme a mia mamma. Poco dopo essere partite si addormenta come un sasso...cosa facciamo? Ormai siamo per strada, andiamo lo stesso. Arrivati la visitano e sta benissimo, probabilmente mi prendono per pazza ipocondriaca. Torniamo a casa, dorme, non piange mai. Arrivati a casa ricomincia a piangere!
Volevo chiamare pediatria per fargli sentire che non ero pazza! Ma almeno ero serena e non ho fatto altro che coccolarla, darle il seno e tenerla stretta a me finchè si è riaddormentata.
Questo per dire che a volte è inspiegabile...e ci fanno anche spaventare! Ma passa...e rimarremo col dubbio!
Non penso proprio che dell'insalata o dei peperoni possano dare così fastidio, tendenzialmente l'alimentazione non influisce con l'alimentazione e la mamma è incoraggiata a variare la sua dieta, in questo modo il bambino conosce più sapori.
Se però dovessi notare che, ogni volta che mangi i peperoni, per esempio, Beatrice dorme male, allora ci potrebbe effettivamente essere una correlazione ed è meglio provare a non mangiarli per un po' e reintrodurli magari più avanti.
Alimenti che possono talvolta provocare coliche in alcuni bambini sono, ad esempio, latte e derivati e dolciumi industriali. (fonte, sia per discorso alimentazione che coliche "allattare, un gesto d'amore" di Tiziana Catanzani & Paola Negri)