Volevo precisare che lui non ha mai detto che io sono "rotta" ma sono io a pensare di esserlo....
Non riesco a fare niente... nemmeno un bambino...
volevo prendere una laurea e non ci sono riuscita
faccio in lavoro che mi fa letteralmente schifo, vorrei sentirmi realizzata ma non ci riesco.
Al lavoro non conto niente e mi sembra solo di essere una schiava che deve fare quel che gli altri non vogliono fare.
riconoscimenti zero, grazie men che meno, trovare altro... non sembra che faccia per me.
è tutto un insieme di cose che mi fa pensare di essere "rotta".
so che al mondo ci sono problemi maggiori, però credo che, quando c'è un problema costante, sembra che esista solo il tuo.
E' difficile pensare, in certi momenti, "al mondo c'è peggio".
Vi ringrazio per avermi aiutato a capire un po' più di cose.