quello che io voglio dire è che la mia parte razionale, il mio cervello mi dice di andare sulla risposta più "sicura" che è il cesareo programmato, mentre il mio cuore mi chiede di provarci...La mia paura sta proprio nel pensiero di non riuscire a fare la scelta giusta: da una parte se facessi il cesareo programmato rimarrei per sempre con il rimpianto di non averci provato; dall'altra se qualcosa dovesse andare storto durante il travaglio non mi perdonerei mai di non aver ascoltato la parte razionale di me
chiccait ha scritto: All'ospedale dove vuoi andare a partorire chiedi se nella sala parto sono dotati di una frigoemoteca con zero negativo ad uso emergenza (questa è l'unica soluzione per avere il sangue a tempo zero... se non ce l'hanno passano almeno 10 minuti per averlo perchè fisicamente qualcuno deve andare a prenderlo al centro trasfusionale). Considera che l'ospedale dove lavoro io fa 3000 parti all'anno e la frigoemoteca di emergenza in sala parto non ce l'ha, per questo motivo da noi non potresti fare il parto naturale...
Ok chiccait, mi hai ufficialmente terrorizzata!!
Non so dirti se la struttura che mi piace abbia a disposizione in sala parto sangue 0-, ma non credo dal momneto che fa 1000 parti l'anno e il tuo ospedale 3000 e non ce l'ha nemmeno il tuo!
chiccait ha scritto:La struttura che avresti scelto ha un reparto neonatale di terapia intensiva? E cosa più importante la terapia intensiva per adulti c'è? Te lo chiedo perchè se (e non te lo auguro) tu dovessi avere un parto con complicazioni serie e non ci fosse una terapia intensiva potrebbero trasferirti...
per quanto riguarda la patologia neonatale sono attrezzati per le emergenze, ma se c'è bisogno che il bambino sia intubato e ci rimanga o altre cose più gravi allora so che lo sposterebbero al centro più vicino che in 20 minuti di ambulanza si raggiunge.
Idem per la terapia intensiva per adulti credo...
ma tutte queste cose me le segno e le chiedo domani
chiccait ha scritto: Se vuoi tentare il parto naturale io ti consiglierei di farti fare l'epidurale (non tanto per non sentire dolore ma perchè se hai bisogno di un cesareo di emergenza l'anestesia te la possono fare anche da li e così forse potresti essere sveglia anche se non è garantito).
l'ospedale dove voglio partorire l'epidurale non ce l'ha di protocollo proprio quindi questa cosa è da escludere...
chiccait ha scritto:Sappi comunque (anche se la tua gine te l'avrà già detto) che se la placenta cominciasse a sanguinare copiosamente e improvvisamente rischieresti grosso sia tu che la bambina...
la mia ginecologa non me l'ha messa proprio così "tragica " diciamo...mi ha detto che se in travaglio si dovesse presentare un sanguinamento che può essere copioso, si procede con il cesareo. Ma non credo che da quando il personale dovesse vedere che le cose non vanno fino al cesareo si attenda molto! cioè, non so se mi sono spiegata: se inizio a perdere tanto sangue credo che nessun ospedale dica "no beh attendiamo ancora un pò e vediamo come va", andrei diretta in sala operatoria!
detto questo sono sempre più in crisi...
a livello di terapia intensiva anche il mio ospedale non l'aveva difatti quando mi hanno detto che ero a rischio di parto prematuro sapevo che se il tutto partiva prima del previsto sarei dovuta andare in un altro ospedale ma sono arrivata a termine e quindi ho scelto di restare nel mio ospedale senza tin. 
