cip ha scritto:Capisco la tua paura in gravidanza nell'essere sola e che vuoi pensare ora a "soluzioni concrete" perché ti fa stare più tranquilla
Sto pensando a delle possibili soluzioni...nel caso ce ne fosse bisogno (nel caso) non potresti trasferirti da un tuo parente caro? genitori, sorelle, dove sta tuo marito quando non è a casa...
Infatti la nostra idea (quando ancora pensavo alla bella favola rosa
) era: resto incinta (ovviamente al primo colpo
), maternità, mi trasferisco da mio marito, iniziamo finalmente ad essere una famiglia "normale" e magari ci scappa subitissimo il secondo così che dopo praticamente 3 anni di maternità saluto definitivamente il mio lavoro e mi cresco i miei bimbi
ecco questo prima, poi sono successe un sacco di cose anche stupide (tipo che da un trilocale in centro città l'hanno spostato in un bilocale in periferia piccolissimo e scomodissimo
) che hanno iniziato a farmi vacillare. Insomma trasferirmi da lui sarebbe la strada che imboccherei subito a occhi chiusi però tutte mi dicono che i mariti non servono a niente è molto meglio avere vicino la mamma/suocera, che là non conoscerei nessuno ecc ecc in effetti visti i problemi che ho avuto, almeno per la gravidanza, mi sentirei più tranquilla qui dove se non altro ho dei medici di riferimento e conosco un po' gli ospedali (che poi anche su quest'argomento ognuno dice la sua
ma come si fa a sapere se un ospedale va bene o no??? Come si sceglie l'ospedale dove partorire??? Ogni giorno se ne sentono di tutti i colori!!!) e anche perchè se poi mio marito va in trasferta all'estero io là resto completamente sola in tutti i sensi...ok se sto bene prendo il treno e ritorno su da mammà ma se invece non mi posso muovere..??? insomma sono tutte cose che haoo pro e contro abbastanza pesanti, in parte da valutare strada facendo
cmq mi avete già chiarito molti dubbi e sopratutto dato ottimi consigli, sentirò ancora lo psicologo che in teoria mi stava seguendo a ottobre per la storia dell'infertilità per quanto riguarda il mio "crollo emotivo" e prenderò contatto con lo sportello delle ostetriche e sento che mi dicono baci baci
cip ha scritto:Sul puerperio e alle amiche...non mi pronuncio. Certo, essere in due è comodo per molti aspetti, un'amica ci è "riuscita" ad avere sempre o sua mamma o sua suocera in casa e dopo 3 giorni voleva spararsi perché non riusciva a rilassarsi e godersi la bimba come avrebbe voluto.
quando ho sentito la mia amica dire questo il mio pensiero non è stato "oddio io non posso averle" ma "ODDIO io mia madre tutto il gg in casa NON LA VOGLIO
peggio ancora mia suocera!!!!!"
Che poi (probabilmente nella mia ingenuità) credo che sia più giusto che il nostro bimbo ce lo godiamo io e mio marito, se saranno disponibili per aiutarmi nelle faccende bene altrimenti prenderò una donna per le pulizie non voglio che mi curino loro il bimbo perchè io devo star dietro alla casa!
PS: dall'andamento del grafico direi che l'ovetto l'ho sganciato al 14° come mi ha detto il gine che ne dite?