Nemmeno io, prima di addentrarmi in questo meraviglioso mondo, sapevo tutte queste cose ma grazie al cielo le ho scoperte! Quando sono andata a visitare gli ospedali a me vicini e ho chiesto cosa pensassero del piano del parto nessuno ne era entusiasta ma, ovviamente, nessuno può impedirti di presentarlo. Io ho chiesto per non inimicarmi nessuno, sia mai! Meglio parlarne prima anche perchè così si capisce già fino a che punto vogliono venirti incontro. Io partivo sempre premettendo che speravo di riuscire a partorire e in casa e quindi avevano già capito che tipo ero...e tutti mi dicevano che mi auguravano di poter partorire in casa, come dire "meglio se stai fuori dalle scatole!"
Tu puoi dire cosa vorresti, l'ospedale ha però i suoi protocolli (ognuno i suoi) e non è detto tu riesca ad ottenere tutto...l'importante però è sapere che hai dei diritti, non sono loro gli esperti, tu sei una donna che sta partorendo, sei tu l'esperta! Tu senti il tuo corpo! Riuscire ad arrivare informata, preparata e cosciente di quello che sta accadendo può fare la differenza.
simste ha scritto:Ho sempre creduto che arrivi in sala travaglio/parto e poi ti dicono loro cosa fare o non fare dopotutto sono loro i medici e quelli che sanno cosa è bene e cosa no
Spesso loro sanno cosa è bene e no
per loro e per i loro protocolli. Devi partorire entro un certo tempo, devi spingere, devi sdraiarti, devi essere monitorata...ma non è per il tuo bene, non sempre. Molte pratiche le eseguono perchè hanno imparato così, per comodità, per protocollo...Se vuoi puoi arrivare lì e farti comandare ma se vuoi puoi scegliere l'ospedale per te migliore, parlare con il primario o la capo ostetrica, presentare un piano del parto, farti rispettare, farti accompagnare da un'ostetrica per avere uno "scudo" e una persona amica ed esperta di parto...sono tutte scelte
tue.
simste ha scritto:i consigli delle mie amiche sono: fatti fare l'epidurale, meglio il cesareo, non allattare, smolla il bimbo più che puoi al nido, non potrai più sederti per un mese dai milioni di punti che ti metteranno
Noi non ci possiamo definire amiche e non mi sentirei comunque di darti consigli: ogni donna è un mondo a parte. Il consiglio che però ti darei è di prendere in mao la tua gravidanza e decidere tu! Io non ho fatto l'epidurale, non volevo nemmeno sentir nominare il cesareo (ovviamente se ci fosse stato davvero bisogno ma solo in quel caso), ho allattato da subito e sto ancora allattando (Giona ha un anno), avendo partorito in casa lui è sempre stato con me o con il mio compagno, molto in braccio ed è stato bellissimo ed era una cosa a cui tenevo tantissimo, mi sono lacerata un pochino, mi hanno messo punti, il primo giorno faticavo a sedermi, dal secondo invece molto meglio e dopo un mese ho avuto il primo rapporto con un filino di dolore ma poi tutto ok!
Questa la
mia personale esperienza solo per darti anche qualcosa di positivo!
Ah il bagnetto gliel'abbiamo fatto dopo 6 giorni dalla nascita e ti assicuro che non puzzava per nulla!