Eccomi dopo mesi che non scrivevo nulla! Ricordo i miei ultimi post ansiogeni sul test di gravidanza e sull'andamento delle beta, basse basse e che aumentavano così lentamente... (156 - 568 - 884 - 1740 ogni due giorni) e poi invece la scoperta del suo cuoricino pulsante e la sua crescita nella mia pancia e finalmente la fine della paura di perderla o che lei non fosse "vera" perchè lei invece era lì, eccome, e che avevo coronato il mio sogno. Insomma Giada è nata (2 settimane prima della DPP) ed io la amo immensamente, allo stesso modo del suo fratellino maggiore, Marco. E' stupendo vederli insieme, sono il mio incanto, il mio cielo sulla terra, e poi... si adorano, lo vedo da come si guardano. E' come se si riconoscessero, si sorridono ancor prima con gli occhi, è come se fossero due gemellini "sfalzati"
Giada contrariamente a Marco, fisicamente è molto più piccola, è sana e cresce, ma sembra avere 1 mese in meno. La cosa inizialmente mi ha preoccupato, ma poi la pediatra mi ha rassicurata dicendo che è importante che appunto cresca, e che i cm e i chili in se' non significano nulla. Ma poi lo vedo: è una trottola e fin dai 2-3 mesi già di ergeva benissimo su collo, schiena, gambe. Tutta d'un pezzo, lei!
La allatto ancora io, cosa per me... meravigliosa, unica. C'è stato un momento in cui ho temuto di non avere più latte perchè lei al seno di distraeva e ciucciava pochissimo. Mi sono fatta tante teste di pianti perchè sentivo di fallire proprio in qualcosa che adoravo fare, poi informandomi ho capito che questa è un'ansia di molte mamme: quella di non avere abbastanza latte. E invece ce l'abbiamo TUTTE, e che il nostro corpo ne produce quanto basta e quanto ne chiede il bimbo. Semplicemente lei non è una mangiona, punto. E ora che la sto svezzando, è ancora più chiaro: mangia proprio pochino. Ma va bene così, basta fissazioni!
Insomma ora la mia vita con tutti i vari impegni, ritmi e milioni di cose da fare gira come in un frullatore e... beh, a volte è davvero dura e la testa parte! Eh sì... indubbiamente essere madre, di due angioletti poi, è stupendo, appagante, tenero, intenso, sorprendente... ma ripeto, a volte, tanto tanto tanto faticoso, E se, come me, già ti fai mille domande su te stessa, perchè non ti senti "abbastanza"... con dei figli da accudire, seguire, curare, intrattenere, farli stare bene in ogni momento, questi dubbi aumentano a dismisura. Ed io forse troppo spesso mi metto in discussione e mi rimprovero di non aver fatto "quell'abbastanza"... forse c'è anche qualche problemino di autostima, fatto sta che ogni tanto penso di non essere come le altre mamme, sicuramente migliori di me, più sicure di loro stesse e preparate. Io faccio davvero quello che posso e spero con tutto il cuore che per i miei bimbi io sia sempre il massimo punto di riferimento.
A presto!