Partorire naturalmente non è da martiri e anche questo è un dogma che andrebbe eliminato; partorire naturalmente, se tutto è apposto, è naturale, è il modo in cui ce lo mostra la società che ce lo fa vivere così male ma la paura, se lo si vuole, la si supera informandosi e lavorandoci su.
Partorire con taglio cesareo non significa essere meno madri, ci sono donne che, non volendo il cesareo ma dovendolo subire, hanno difficoltà a stabilire un legame col bambino e soffrono per parecchio tempo, anche anni, a volte è una ferita che si portano per sempre nel cuore perchè per loro era importante partorire, non perchè giudichino male chi non lo fa.
Certo io penso che, senza motivo, non ha senso fare un intervento chirurgico per mettere al mondo un figlio ma, in determinati casi, anche la paura può essere un valido motivo.
Nel tuo caso ci sono anche gli occhi di mezzo e non è cosa da poco e anche per me sarebbe la prima cosa da valutare. Perchè se sulla paura ci potresti lavorare, volendo, su un problema di salute non puoi.
Non è detto tu non riesca ad avviare bene l'allattamento ma è possibile ci siano difficoltà maggiori. Lo stesso però può accadere dopo un parto naturale se allontanano il bambino dalla madre e se non viene supportata al bisogno. Per quanto riguarda l'allattamento però potresti sempre rivolgerti a delle consulenti sull'allattamento, sicuramente ti saprebbero aiutare e consigliare!
Un parto cesareo è un intervento chirurgico, chi più chi meno è normale avere dei fastidi e delle limitazioni nei giorni a seguire. Non puoi paragonare un taglio cesareo a un'episiotomia. Anche perchè l'episiotomia si evita il più possibile (se non finisci in un ospedale/macelleria, cosa che purtroppo esiste ma c'è possibilità di informarsi per bene) e si fa solo se strettamente necessaria, altrimenti si predilige la lacerazione (che non è obbligatorio ci sia) perchè cicatrizza meglio. Io personalmente mi sono lacerata un pochino e ho avuto dolore il primo giorno, dopo invece riuscivo a sedermi tranquillamente e in 20 giorni ero praticamente apposto, dopo un mese ho avuto il primo rapporto sessuale senza problemi. Un taglio cesareo è un taglio netto che incide pelle e utero e insomma, è proprio tutt'altra cosa.
Dopo un parto naturale STAI BENE! Hai fastidi, sei stanca morta...ma sei felice, hai in corpo un cocktail di ormoni che non ti lascia dormire anche se sei sveglia da 24 ore e sei nel pieno delle tue facoltà fisiche e mentali (sulle fisiche devo dire che io ero un po' provata ma comunque riuscivo a alzarmi e tutto diciamo). Ho un ricordo dolcissimo di quelle prime ore, come se fossi stata sospesa tra cielo e terra...impossibile da spiegare.
Ovviamente il parto è sempre un'incognita, nessuno potrà mai sapere se filerà tutto liscio come l'olio o se ci sarà bisogno di intervenire in qualche modo, seppur minimo. Fa parte del mistero della vita.
Ma, allo stesso modo, un cesareo può avere anch'esso le su incertezze e complicazioni così come ci sono donne subito in piedi e altre che soffrono per più tempo.
Tu sceglierai quello che crederai meglio, valutando tutte le variabili e non sarai meno mamma di nessuno, questo è certo e assodato. Io non mi sento più mamma perchè allatto ancora e quando mi hanno detto di una che ha osato dire a una neo mamma che non è riuscita ad allattare che se non allatti sei meno mamma mi si sono rizzati i capelli! Ho pensato che questa neo mamma non avesse tutte le informazioni giuste per riuscire ad allattare perchè mi ha detto alcune frasi che erano luoghi comuni che in realtà sono delle falsità ma non sono certo stata a farle la paternale: lei era serena, le era un po' dispiaciuto ma stavano bene lei e la bimba e questo è quello che conta! A me dispiace che si facciano delle scelte perchè spinti da altri o perchè poco informati e qui ci si mettono molti medici, infermieri/ere, puericultrici, ecc che non sanno stare accanto alle madri nel modo giusto, non sanno sostenere così come certi consultori che spingono sull'allattamento al seno ma senza dare un valido appoggio e aiuto. E' inutile dire alle mamme che devono allattare, ci vogliono anche attenzioni se si vuol davvero aiutare. Io ho letto un paio di libri e molto materiale su internet e poi avevo accanto le mie ostetriche ma avevo una motivazione di ferro
perchè PER ME era fondamentale riuscire ad allattare sia per il rapporto col bambino che per i benefici che per la comodità
Quindi mi sento solo di dirti di informarti un tutti i sensi e in modo autonomo per fare una scelta consapevole, questo ti asicuro che ti aiuterà anche a scrollarti di dosso tutti quei pareri non richiesti che purtroppo spesso arrivano e rischiano anche di fare danni.