Mi chiamo Lisa.
Da 5 anni con mio marito cerchiamo una gravidanza.
Dopo i primi due anni e una serie di visite ginecologiche ( i referti delle visite non rilevano nulla che non vada...
) facciamo un ulteriore controllo presso l'ospedale di Reggio Emilia. Lì lo specialista ci indirizza presso il Centro Infertilità pubblico dell'ospedale.Risultato: una Fivet e un criotransfert falliti (5 ovociti prelevati, 3 embrioni fecondati, 2 trasferiti, 1 congelato).
Esperienza pessima e demoralizzante.
Mi sottopongo ad altre visite con i medesimi risultati: tutto sembra nella norma
Decido di sottopormi a visita ginecologica ulteriore presso un ginecologo privato molto competente, consigliatomi da un'amica. Attendo 9 mesi per la visita.
A Maggio purtroppo il responso: endometriosi al IV stadio da operare con urgenza. Tanta amarezza poiché è una diagnosi inaspettata. Mi faccio forza e a Giugno vengo operata. Tolgono diverse aderenze: utero, ovaie, tube.
Periodo post operatorio da incubo. Squilibrio ormonale, disagio psicologico, sensazione di essere in scadenza ( vista l'età), tanta rabbia per l'incompetenza dei medici e il tempo sprecato.
Perdo le speranze di riuscire a coronare il nostro desiderio, ma non demordo
