Rieccomi...
Da circa due anni ho scoperto di avere un serio deficit di vitamina D,cel’ho proprio sotto i piedi,il mio valore è 3
Sto prendendo degli integratori che mi ha dato il medico,si chiama colicalciferolo,in realtà non so se sia un integratore o un vero e proprio farmaco.Il medico mi fece fare queste analisi per curiosità(era un periodo che stavo parecchio male a livello gastrico) ed è venuta fuori questa novità...che tra l’altro ho preso anche molto sottogamba e non sono nemmeno regolare con questo integratore/farmaco che dovrei prendere da settembre a giugno..a vita...ma in realtà sarà un anno che non lo riprendo
chissà ’ da Quanto tempo ce l'avevo sto deficit...sono andata un po’ ad indagare ed ho trovato questo articolo che in effetti riporta delle cose a me molto familiari:
“Nell'uomo l'importanza della vitamina D nella funzione placentare è l'aspetto più studiato nella riproduzione. In particolare, la carenza di vitamina D è stata collegata a una scarsa placentazione, portando a disturbi ipertensivi della gravidanza (pre-eclampsia e ipertensione indotta dalla gravidanza) e restrizione della crescita fetale. Più recentemente è stato proposto che la vitamina D possa essere un regolatore dell'impianto iniziale dell'embrione e che un impianto improprio, a causa della carenza di vitamina D, sia la causa dell’aborto.
La nostra principale fonte di vitamina D, un ormone steroideo liposolubile, proviene dalla luce solare. Solo una piccola quantità è ottenuta dalla nostra dieta. La maggior parte della vitamina D del corpo è sotto forma di vitamina D3 (colecalciferolo), che è sintetizzata fotochimicamente nella pelle. Le concentrazioni di vitamina D3 sono generalmente misurate mediante la concentrazione sierica della 25-idrossi-vitamina D3. Gli esperti in nutrizione hanno suggerito che le persone sono a rischio degli effetti dannosi della carenza di vitamina D3 a concentrazioni sieriche di 25-idrossi vitamina D3 <50 nmol/l (<20 ng/ml).”
Altro articolo:
“Durante la gravidanza può esserci un calo di vitamina D e, se non viene tenuto sotto controllo, può portare ad un'alterazione del procedimento di formazione dello scheletro fetale e avere conseguenze anche sullo scheletro materno. Non solo, secondo alcuni studi, sembrerebbe che una carenza importante di vitamina D possa provocare anche preeclampsia, parto pretermine, arresto della crescita e aumentare il rischio di sviluppo di malattie croniche del sistema immunitario e respiratorio.”
Lo abbiamo accennato in precedenza, ma cerchiamo di capire meglio quali sono i rischi della carenza di vitamina D in una donna incinta o durante l'allattamento.
Un deficit di vitamina D in gravidanza potrebbe avere conseguenze sia sullo scheletro materno che su quello fetale. Il primo potrebbe subire delle alterazioni, il secondo rischia di non formarsi correttamente.
Alcuni studi hanno inoltre associato la carenza di vitamina D a problematiche delicate che, possono interessare la donna in dolce attesa. Parliamo, nello specifico, di preeclampsia, anche detta gestori, di parto pretermine, di arresto della crescita e dunque di neonati più piccoli rispetto alla loro età gestazionale.
Non solo: il mancato apporto di vitamina D favorisce la comparsa di malattie respiratorie e aumenta il rischio di infezioni ai bronchi e polmoni. Secondo alcune ricerche mediche, le conseguenze della carenza di vitamina D in gravidanza potrebbero manifestarsi anche dopo il parto e dopo diversi anni di vita del bambino, sotto forma di disturbi neorocognitivi, disturbi alimentari negli anni dello sviluppo (dai 6 ai 10 anni prevalentemente e fino al raggiungimento del picco di massa ossea).
Carenza di vitamina D e aborto spontaneo
Non ci sono dati certi su questo, ma secondo alcune tesi, la carenza della vitamina D potrebbe provocare anche un aborto spontaneo nel primo trimestre, o di morte in utero nel secondo e terzo trimestre.
La vitamina D, infatti, rappresenterebbe un ruolo fondamentale nella formazione corretta della placenta nelle prime fasi della gravidanza.“
Cioè...le mie figlie sono entrambe asmatiche,Nora ha avuto un sacco di problemi a livelo respiratorio,ha fatto 10 ricoveri durante il primo anno di vita...
Greta è nata piccolina,era solo al decimo percentile e in la gravidanza ho avuto la preeclampsia...due aborti precoci...troppe affinità con quello che leggo...
Penso di doverne parlare con il ginecologo
Qualcuna di voi ha esperienze/conoscenze su questa cosa?