Di solito si comincia con svezzamento quando il bambino:
– ha perso il riflesso di estrusione (quello che gli fa tirare fuori la lingua se si stimolano le labbra e che permette ai neonati di poppare),
– è in grado di stare seduto in maniera autonoma,
– ha adeguata coordinazione occhi-mano-bocca
– mostra interesse per il cibo.
In realtà queste sono le indicazioni che trovo per l'autosvezzamento ma la sostanza non cambia, se non ci sono questi segnali il bambino non è pronto a introdurre altri cibi che non siano il latte.
Di solito questo avviene intorno ai 6 mesi ma dobbiamo osservare i nostri bambini: per alcuni accade anche prima, per altri dopo.
Paura che si strozzi?Nei bambini piccoli è molto forte il “riflesso faringeo”, cioè quello che allo stimolo del palato molle o della parte bassa della lingua provoca un conato impedendo a corpi estranei di penetrare la gola. Nei bambini piccoli questo riflesso è spostato più in avanti nella lingua quindi all'inizio dello svezzamento può capitare che il bambino abbia dei conati ma non significa si stia strozzando, sta solo imparando a gestire il cibo "solido" (= diverso dal latte).
Verso i 9 mesi questo riflesso comincerà a regredire fino a raggiungere in poco tempo la base della bocca, per questo l'autosvezzamento risulta utile: è meglio che i bambini si allenino con i cibi solidi quando è più facile per loro espellerli naturalmente, al bisogno.
Da
https://www.autosvezzamento.it/in-che-c ... ezzamento/Ovviamente questo non per far cambiare idea a nessuno, solo a titolo informativo, visti paure e dubbi che ho letto e che sono assolutamente naturali!
Se posso dire un'altra cosa, rischiando di diventare antipatica
, il fatto che "siamo stati cresciuti così anche noi" non è una buona argomentazione: nel passato sono stati fatti tanti errori per ignoranza o convenienza, tanti ne faremo anche noi ma per fortuna andando avanti si scoprono cose nuove e si progredisce.
Detto questo credo sia una buona via di mezzo fare come Sara7382: partire con pappe e poi lasciarsi anche un po' guidare dai nostri figli, che sono i nostri migliori maestri!
P.S.: una
differenza fondamentale tra svezzamento tradizionale e autosvezzamento è, soprattutto, il fatto che con autosvezzamento non si vada a sostituire un pasto completo ma si vada piuttosto a integrare la poppata con del cibo "solido", inizialmente. E poi, un po' alla volta, la sostituzione avverrà naturalmente.