Come per il battiito cardiaco e molte altre misure c'è il discorso della "condizione" in cui viene misurata il che fa aumentare il numero di voci e mi fa
perché è i lsolito discorso delle classificazioni ecc ecc
(Magari poi riporto queste info in un altro thread)
Un valore a riposo è anche un valore in un certo istante temporale, ma può non essere vero il viceversa
Un valore in una "certa condizione" è anche un valore in un certo istante Temporale (che è la cosa più generica) ma può non essere vero il viceversa
E quindi un battito cardiaco a riposo è anche un battito cardiaco ad un certo orario
La glicemia a digiuno è anche una glicemia in un certo orario qualsiasi (chiamata glicemia casuale)
E quindi questo pone un certo problema nella memorizzazione dei dati (faccio una memorizzazione doppia ?) o assegno un "tag alla misurazione" per la condizione in cui è stata misurata ? boh... ci penserò
Stesso discrso potrebbe essere per la temperatura basale... se non fosse che è una misura che può distare (secondo dove si misura) circa 0,5°C dalla temperatura corporea e quindi non vorrei correre il rischio di fare le analogie di cui sopra, meglio evitare....
Per come si misura la frequenza respiratoria a riposo ? è il numero di atti respiratori in un minuto... ma farlo da soli è un pò dura (io non ci riesco, mi sballano per forza, andrebbero fatte credo osservare ad un altro quando non si è consapevoli, da l rumore o dal movimento pancia/torace), ho testato in famiglia mentre dormono
E' utile nei bimbi per esempio per cogliere un sintomo fondamentale di probabile polmonite.... (frequenza aumentata)
ed è uno dei parametri "vitali"