Io non avrei problemi a fare accertamenti, se ce ne fossero da fare ma nessuno ritiene debba farne...di mia volontà ho controllato l'omocisteina a 10 settimane, con i primi esami del sangue ed era perfetta, anche più bassa del solito, gli altri valori sono sempre stati apposto, ho fatto uno screening trombofilico completo a suo tempo e non ho fattori di rischio nè c'erano altri valori alterati. L'omocisteina era sicuramente alterata per via dell'anello contraccettivo appena sospeso.
Ora anche la visita ginecologica la farò, di nuovo ma la paura di sentirmi dire "devi fare una terapia preventiva" c'è, soprattutto perchè era una cosa a cui avevo già pensato, per cui avevo già consultato specialisti e alla fine avevo deciso di non farla, nonostante uno di loro me l'avesse consigliata.
Se alla fine sarà da fare si farà ma perchè devo introdurre qualcosa nel mio corpo senza che ci sia nulla che indica che davvero serve? Gli esami non dicono che io sia a rischio. E fare una terapia con anticoagulante non è esente da rischi.
Nel puerperio invece sono tutti concordi sul fatto che dovrò farla e su quello sono già convinta ma intanto non avrò più un bimbo dentro di me a subirne gli effetti, sperando non crei problemi con l'allattamento.
Grazie del tuo racconto!