Blade ha scritto:Allora...
se la tua paura è quella di rimanere sola anche in gravidanza, anche in vista di quello che è successo, è effettivamente un problema. Forse, in questo caso, sei più tu ad avere bisogno di un supporto. Certo tuo marito però deve sforzarsi di ascoltarti e di comprenderti, non sei una visionaria, hai effettivamente avuto bisogno di aiuto e supporto emotivo e ne avrai ancora, anche se la gravidanza procedesse a meraviglia, come ti auguro. Quindi lui è fuori anche a dormire, sempre?
eliora ha scritto:Ma tuo marito la notte c'è?
Si purtroppo lui resta fuori tutta settimana ed è questa la cosa che mi spaventa di più, la gg la posso anche superare poi sai di giorno anche se non stai tanto bene o anche solo sei un po' giù il tempo passa, chiami un'amica, la nonna, ecc ma la notte è infinita sopratutto se stai male
.
Si certo da quando siamo sposati di solito fa almeno un rientro a settimana però dipende se è in sede o all'estero, altre volte ha provato anche a fare avanti/indietro in gg proprio perchè stavo male ed ero sola però significa che arriva a casa alle 8 e 1/2 e riparte alle 6 facendosi 200km... si ok lo si può fare ma per un breve periodo non per mesi, già abbiamo dovuto un po' adattare la cosa in funzione della ricerca ma a volte era più lo stress che il beneficio considerato anche che ormai abbiamo doppiato il calendario
Normalmente questa cosa non mi preoccupava, dormivo tranquillamente a casa da sola, la mia preoccupazione è iniziata da quando sono rimasta incinta e quello che immaginavo essere una cosa fisiologica e gestibile si è trasformata da subito in mille problemi a livello fisico che si ripercuotevano poi su quello emotivo. Nella mia ingenuità credevo che i problemi arrivassero col tempo non prima ancora di scoprire di essere incinta!!!! Per di più i problemi precedenti si sono amplificati, mettici lo sconvolgimento (visto quello che mi avevano detto esattamente 3 settimane prima!), il fatto di essere da sola e sono andata in crisi TOTALE. Pensavo di essermi ripresa un pochino invece finite le festività e ritornata alla solita routine mi sono resa conto che non mi sono ripresa affatto anzi mi preoccupano cose che fino a ieri non prendevo neppure in considerazione.
cip ha scritto:Finché non si presentano i problemi, non bisogna vivere la gravidanza o il puerperio come una malattia. Se invece ci si trova davanti ai problemi si trova come risolverli, ma è prematuro no?
Concordo però sapendo di non avere un folto stuolo di persone che possono intervenire all'occorrenza ho bisogno di sapere di aver valutato tutti gli aspetti e che salvo grossi imprevisti posso essere in grado di farcela, forse per qualcuno sono esagerata ma sono fatta così, quando so di aver fatto tutto ciò che era in mio potere allora poi spacco il mondo
eliora ha scritto:L'unica cosa che devi tenere in conto è che nella baraonda delle prime due settimane almeno, se la tua alimentazione dipende da te, la salti. Se sei da sola col tuo bebe non cucinerai per te e per me non mangiare correttamente è la base della depressione (sono una buona bocca
)?
Con il cibo non ho un buon rapporto infatti già ora sono per il freezer/frigo sempre pronto altrimenti già normalmente se arrivo a casa dal lavoro stanca e giù di corda e mio marito non torna l'ultima cosa che mi va di fare è mettermi a cucinare e mangiare quindi cerco sempre di tenermi qualcosa di pronto così da "costringermi" anche perchè già a pranzo non mangio mi manca solo di non mangiare più neanche a cena
Ma guarda a dire il vero quando ho sentito le mie amiche dire certe cose sono rimasta allibita
, una si è trasferita un mese dalla madre perchè il marito non poteva prendere più di una settimana di ferie, l'altra pretendeva madre e suocera dalle 7 della mattina alle 8 di sera (cosa che mi irrita già solo all'idea
) per i primi 6 mesi e nonostante questo non riusciva neppure a farsi la doccia e sentire voi che addirittura uscivate di casa da sole con il bimbo di poche settimane mi lascia molto perplessa. Senza contare che mi hanno dipinto l'allattamento come una cosa terrificante da evitare assolutamente
Cmq la parte organizzativa gg non mi preoccupa o cmq non più di quanto non preoccuperebbe qualsiasi donna al primo figlio credo, è la parte notte e il 24h sola che mi spaventa parecchio sopratutto dopo il crollo che ho avuto a dicembre. So che è prematuro infatti x ora mi preoccupa più la parte gravidanza che la parte post-parto e so anche che se vivessimo insieme probabilmente tutte queste paure si ridurrebbero molto ma x adesso non possiamo farci nulla
Ascolterò il vostro consiglio sull'ostetrica, all'ospedale dove ho fatto il raschiamento mi hanno dato un depliant di uno sportello di consulenza e se me lo hanno dato dopo un raschiamento dicendo di chiamare per qualsiasi dubbio non sarà rivolto solo alla gravidanza no? magari lo sento e vedo se già loro mi possono aiutare se non altro ad inquadrare meglio il problema e capire se sono solo paure mie oppure anche dal lato pratico ci sono effettivamente problemi.