Aiuto, argomento lungo!
La vita con un neonato...se non vuoi circondarti di consumismo a gogo, se non ti fai influenzare dalle pubblicità e dai pareri di tutti, se non ti fai prendere dallo shopping compulsivo, se apprezzi anche un usato allora può anche non essere particolarmente costoso, almeno i primi anni. In tal senso io ho letto "bebè a costo zero", ti da un'idea di cosa può essere superfluo per te e cosa no e cosa puoi evitare e cosa no. Esempio: il trio potrebbe essere una spesa inutile (dipende da diversi fattori) mentre il seggiolino auto è indispensabile ed è meglio non stare a risparmiare troppo a discapito della qualità.
Un neonato ha principalmente bisogno della sua mamma, non di lettini, culle, passeggini, giochini, ciucci, biberon. Se tutto va bene la mamma lo nutre, lo culla, lo coccola, lo sostiene. Mamma e papà!
Se amici o parenti si offrono di passare qualcosa accetta! Male che vada lo restituisci non usato.
Se qualcuno di offre di comprare qualcosa e ti chiede cosa serve fatti trovare preparata e chiedi cose che servono davvero, cose che altrimenti compreresti tu.
In gravidanza gli esami passati dal ssn sono gratuiti quindi esami sangue e urine e 3 ecografie (più o meno in tutta Italia, ogni regione ha un po' le sue varianti ma in linea di massima è così). Se non vuoi fare altri esami non spendi nulla. Non è necessario farsi seguire da un ginecologo se la gravidanza è fisiologica, si può andare in consultorio e pagare il ticket, per esempio. Si può anche scegliere l'assistenza ostetrica privata che, in genere, è più intima e personale, non prevede ecografie ma la misurazione sinfisi-fondo che comunque è utile a capire se la pancia cresce, inoltre si parla molto, anche di paure ed emozioni ed è molto utile, secondo me. E il costo, generalmente, è più basso della visita ginecologica (io spendevo 60 €). E' consigliata l'assunzione di acido folico già dalla ricerca ma ci sono delle marche molto meno costose di altre, comunque costa sempre poco l'acido folico. Se sei in buona salute non servono alti integratori quindi non ci sono altre spese.
Io sono libera professionista ma lavoro 8 ore al giorno in un ufficio come se fossi dipendente, in pratica. Non ho avuto problemi perchè ho un attimo rapporto col mio collaboratore/capo. Ho lavorato fino all'8° mese e sono rientrata mezza giornata quando il bimbo aveva 4 mese e mezzo. Il primo giorno è stata dura, poi sempre meglio. Lo allattavo esclusivamente al seno e ho continuato così, lui non voleva nemmeno il mio latte dal biberon quindi mi sono anche evitata di tirare tanto latte che è una cosa che odiavo. Stava a digiuno in attesa del mio ritorno
Quello che davvero costa a noi è il nido ma abbiamo scelto di mandarcelo 4 ore al giorno e riusciamo a starci dentro, lavorando entrambi. Se non c'è nessuno che possa poi curarlo questo può essere un punto importante che incide sulle spese, se invece puoi stare a casa tu o ci sono nonne, zie o altro che lo curano allora non ha grossi costi anche perchè per giocare gli basta una bottiglietta, sabbia, cartone...basta usare la fantasia insomma!