Ciao ragazze!!! dopo un po' di doverosa assenza per ritrovare me stessa e la giusta carica, sono tornata piena di notizie utili per tutte voi. finalmente ho dato una svolta alla mia situazione ed ho cambiato ginecologa. premuto il tasto reset, sono serena e posso dire di essere seguita da un un professore che mi é stato consigliato dal mio medico di base del quale mi fido ciecamente. con questo prof (prof. aggregato presso il dipartimento di tor vergata, siamo a roma, e docente presso la scuola di specializzazione in ginecologia e ostetricia e presso il corso di laurea in ostetricia) ho avuto qualche giorno fa un incontro nel suo studio, niente visita perché mi stava finendo il ciclo. sono uscita da lí con un sorrisone e soddisfattissima e mi ha fatto anche i complimenti per le mie conoscenze (anche merito di questo splendido forum!) mi ha fatto un quadro completo dedicandomi tantissimo tempo.
ecco un excursus della mia ricerca che si protrae da sei mesi:
vecchia ginecologa:
esami di routine preconcezionali prescritti al primo incontro con visita ginecologica ed eco transvaginale senza rilasciare referto o immagini. avevo appena sospeso l'anello contraccettivo che utilizzavo da qualche anno mi disse di prendere fertifol tutti i giorni e mi disse...da oggi potete avere rapporti liberi, ci vediamo quando rimani incinta. da lí...abbandonata a me stessa inizio un approccio solitario nella ricerca di risposte alle mie domande.
torno da lei dopo tre mesi di ricerca lamentando che avevo sempre spotting dopo l'ovulazione...forse la sospensione dell'anticoncezionale, forse altro? tirai fuori il grafico per dirle i giorni esatti dello spotting perché non potevo ricordarmelo a mente e con arroganza mi disse che non voleva vedere nessun grafico o temperature e che non dovevo prendere la ricerca come un lavoro. non mi diede una risposta riguardo questo spotting e mi chiese se avevamo fatto la transvaginale prospettando l'ipotesi di ripeterla (quindi se dici cosí l'hai fatta con superficialitá all'inizio). in quella sede mi prescrisse i dosaggi ormonali al 21^ del ciclo. era agosto, i risultati glieli mandai per sms come mi aveva richiesto e disse che i valori erano ottimi (la prolattina peró era molto alta). per lui nessun esame se non hiv e qualche altro esame tipo emocromo...insomma quelli di routine iniziali per l'uomo.
sono passati sei mesi con angosce lamentele continue per questa ginecologa...uscivo sempre sconfortata , insoddisfatta, piena di dubbi...in una sola parola...abbandonata, un numero che passava nel suo studio al quale dedicava un quarto d'ora e tanti saluti.
dopo sei mesi, nuovo ginecologo, un professore:
mi dedica tantissimo tempo, posso chiarire ogni dubbio con lui, posso contattarlo per mail, al telefono, risponde ad ogni mio quesito.
durante la visita legge tutte le analisi che avevo fatto sia con la gine vecchia sia altre ecografie alla tiroide e seno per dei nodulini e cisti.
la vecchia ecografia trans vaginale del 2011 poteva far pensare a qualche polipetto uterino. mi ha detto di ripeterela per escludere ostacoli "meccanici" alla procreazione. due giorni fa ripeto la t.v., effettuata subito dopo il ciclo a differenza di quella vecchia dove l'endometrio si era giá inspessito, e risulta tutto ok, niente polipi o cisti, ovaie multifollicolari, varicocele pelvico a sinistra...ecco i doloretti che avvertivo sempre...pensavo invece che si trattasse di ovulazione sempre a sinistra.
gli ho inviato tutto via mail, nell'attesa della visita ginecologica e mi ha detto che va benissimo.
durante il primo incontro ci ha spiegato tutto, anatomia, tempi di fecondazione incontro spermatozoo-ovetto...insomma tutte cose che noi giá sappiamo bene ma intanto ci ha parlato anche di questo. ci ha consigliato di avere rapporti un giorno si e uno no, anche lontano dal periodo ovulatorio per avere una buona qualitá dello sperma. ha prescritto spermiogramma e spermiocoltura con antibiogramma per lui dicendo che avevamo "perso" giá parecchio tempo.
mi ha detto di andare assolutamente da un endocrinologo perché ho trascurato i nodulini. sono rimasta agghiacciata quando mi ha detto..."ricordiamoci che voi siete la generazione di chernobyl".
mi ha chiesto come facevo a sapere che ovulavo in determinati giorni e gli ho detto che orendevo la tb. mi ha chiesto i grafici!!!! non li avevo portati per paura di essere presa per matta ed invece li ha voluti per mail. quando ha visto la prolattina alta mi ha spiegato la funzione di questo ormone prima e dopo il parto per lo spotting sempre al 6 po ha detto che potevo avere una fase luteinica corta ed infatti gli ho confermato 11/10. ha detto che per quello non é un problema perché con pasticchina possiamo allungarla a 14. gli ho detto che ho una piaghetta al collo dell'utero. la guarderá alla prossima visita, ha prospettato l'ipotesi di una rimozione in modo tale da farmi guarire del tutto (ce l'ho da piú di 10 anni) perché potrebbe, a livello chimico, disturbare gli spermini.
ultimi esami prescritti dosaggio progesterone 7-10 giorni po, dosaggio della glicemia basale e dell'insulinemia dopo carico oraled i glucosio (aiuto) a 60', 90', e 120', prolattinemia con doppio prelievo.
ora finalmente sono carica e serena e non assillo piú il mio compagno perché so di essere seguita da un medico competente.
vi aggiorneró, brevemente sui prossimi esami e su notizie che possono esservi utili. che tristezza questo weekend...niente compitini causa astinenza per spermio lunedi!
un bacio a tutte e in becco alla cika!!!!