La mia è una III edizione del 1986

eppure ero sicura di averlo letto lì. Ricontrollerò.
Blade ha scritto:Credo che Leboyer, con i suoi toni crudi, voglia metterci di fronte a una realtà che nessuno potrà mai conoscere fino in fondo ma vuole invitare a riflettere su che esperienza potente possa essere per il bambino per indurre noi a cercare il meglio per la sua nascita. Infatti il libro comincia con un colloquio con una persona che ritiene che il bambino non senta, non capisca, non ricordi mentre lui sostiene il contrario: il bambino sente, ricorda, capisce e per questo merita una nascita senza violenza e per violenza non si intendono forcipe o ventosa ma tutti quegli interventi inutili che i medici spesso impongono come "necessari": si necessari alla loro comodità però come luci forti, rumori inutili, ambiente non adatto, maneggiamenti, taglio immediato del cordone.



quindi: goditele!!!!
ma in realtà sono innamorata persa
e visto che ancora non mi risponde a parole .... dobbiamo trovare una via alternativa di comunicazione... calci a parte 
onda ha scritto:Che bello Cip, quando sarà spero di poter vivere la gravidanza con la tua stessa positività godendomi ogni secondo e ogni piccola novità che il mio piccolo mi regalerà!!!
