ti rispondo prima sulla parte che mi ha toccata maggiormente...cip ha scritto:E poi c'è questa cosa del tempo che mi scivola via dalle mani...voi riderete, lo capisco, ma ci sto soffrendo molto
Domani finisco la 18^ settimana...ma la mia percezione è veramente di aver concluso solo ieri la 17^
Cavolo, divento mamma per la prima volta...ho questa pancia per la prima volta. Volevo godermi ogni istante e invece non riesco a farlo perché sembra che siano spariti gli istanti.
Cavolo, tra appena due settimane sono già a metà del mio percorso e mi sembra di esser appena tornata dalla Puglia una settimana prima del dovuto.
Lo vedo che mi scivola via dalle mani e ho paura di perdermi qualcosa. Non voglio perdermi niente...la prossima volta che sarò mamma sarà tutto diverso...
Non so cosa fare per cambiare questa situazione.
Il tempo scorre e quando si tratta di momenti belli scorre ancora più veloce purtroppo... non puoi farci niente, non puoi rallentare il tempo per assaporare meglio gli attimi!
Però in realtà il problema non è nello scorrere dei minuti e delle ore, ma nella nostra mente e in come ci relazioniamo a quell'avvenimento! Quindi secondo me devi capire da dove nasce la tua idea che il tempo ti scivola inesorabilmente dalle mani! Potrebbe essere la paura del parto o di di ciò che viene dopo? In questo caso dovresti affrontere queste paure, ma da come descrivi il parto e quello che rappresenta per te, non sono sicura sia questo il punto cruciale del problema. Certo un pò di paura ci sarà anche, ma credo sia normale!
L'altra idea che mi sono fatta leggendoti è che forse, quest'emozione immensa di essere incinta e sentire il tuo piccolo crescere dentro di te è così appagante che ne vorresti godere ancora per tanto tempo e invece senti che il tempo sta per scadere... se così fosse l'unica cosa che posso consigliarti è quella di fissare i momenti per lasciarne traccia e poterli rivivere dopo... foto del pancione accompagnate dai tuoi pensieri e sensazioni, piccoli video... questo è l'unico modo che conosco per "bloccare" il tempo... e poi devi pensare che non è un male che il tempo scorra, perchè dopo questi nove mesi avrai tra le braccia il tuo piccolo e sarà un'emozione ancora più grande di quella che provi adesso!!!
Trova solo il modo di "godere" di questi momenti, assaporali e fissali nella tua mente e in tutti i modi che conosci: video, foto, oggetti messi da parte come ricordo... e accetta che passino, lascia che scorrano... immaginati accoccolata sulla riva di un ruscello: è bellissimo vedere come l'acqua trasparente risplenda e luccichi al sole, il suono rilassante dei flutti che scorrono via allegri, le pietroline colorate sul fondo... puoi mettere una mano nell'acqua fresca per sentire un piacevole brivido e puoi goderti il momento... non star lì a pensare come fare a bloccare l'acqua che scorre verso il mare, perchè non puoi! Goditi solo il momento! D'altronde il bello dei ruscelli è che l'acqua non è stagnante! Quella che stai toccando con la tua mano va via, ma ne arriva altra più fresca a ricordarti quanto era fresca e trasparente quella appena passata... Vedrai che questo periodo di gravidanza visto con il senno di poi ti darà ancora tante gioie!
Per le ostetriche: il percorso che hai scelto per il tuo parto è, a mio avviso, molto particolare e intimo
e proprio per questo dovrai avere al tuo fianco delle persone di cui ti fidi e con le quali ti senti a tuo agio. Le accoglierai in casa tua, nel tempio sacro dell'intimità familiare e quindi devono essere persone che riesci a vedere in qualche modo "di famiglia"... L'unico modo perchè questo avvenga (e in così poco tempo), è partire già da una base di empatia iniziale!Se tra te e l'ostetrica c'è feeling a pelle da subito hai buone probabilità che dal vostro rapporto possano scaturire fiducia, stima e affetto in breve tempo... ma se parti già con delle riserve diventa tutto più difficile e a quel punto non ti conviene neache perdere tempo!
Poi molto dipende dal tuo carattere, se sei un tipo aperto e fiducioso delle persone allora puoi creare una grande amicizia anche in poche ore, ma se sei più come me, introversa, riservata e un pò diffidente, è difficile trovarsi a proprio agio al 100% con qualcuno che non ci ha conquistato al primo sguardo!
cip ha scritto:il parto lo immagino come un momento intimo, vitale, energico, dove prevale l'autoconsapevolezza e la fiducia in se stesse.
Sono pienamente daccordo con te!
E in quei momenti, quando sarai presa da queste emozioni, dovrai avere al tuo fianco delle persone di cui non dovrai "preoccuparti" e che saprai che ci sono nel caso tu ne avessi bisogno e saprai che potrai affidarti a loro in piena fiducia... quindi per me affidati all'istinto un milione di volte!!! 
EDIT:



Penso di avere un bel rapporto con la pancia...tutte le sere la coccolo e la massaggio, poi ancora coccole con il maritino...insomma, è già una vita a 3 per me e per noi
Che il tempo che manca fosse solo un soffio...