sgallentina ha scritto:Mi è sorta una curiosità...ma se ovviamente speriamo di no....dovessi sforare e servisse un "aiutino" puoi comunque farlo in casa maternità ?? Oppure in quel caso devi rivolgerti all'ospedale???
Se il travaglio dovesse dilungarsi troppo e non si dovesse smuovere con nessun metodo naturale, respirazione, posizioni, ci sarebbe il trasferimento in ospedale. La casa maternità è per il parto naturale. Giusto l'altro giorno l'ostetrica mi diceva che di solito, a questa "minaccia", le mamme davvero motivate a partorire in casa, così come le sembro io, si sbloccano e nel giro di poco partoriscono senza trasferimenti. Quelle che invece non erano del tutto convinte sono quelle che finiscono in ospedale. Questo in linea generale. Spesso il blocco è emotivo e quindi la mia motivazione dovrebbe essere più che sufficiente per non farmi trasferire, io ci conto tanto! Conto su me stessa, sul nostro bimbo, sul mio compagno e sulle mie ostetriche, nonostante non ci sia quel profondo legame che cercavo. So comunque che sono fiduciose, nonostante la prima ostetrica sia timorosa per il fatto di dover fare il farmaco in travaglio ma io tapperò occhi e orecchie e ascolterò solo me stessa e Giona. L'ostetrica della mia zona è un po' troppo puntigliosa e precisina ma spero non servano interventi di nessuno, che ci lascino partorire in pace e allora non mi arriverà nulla che non deve arrivare da parte loro. O forse in quel momento saranno in grado di gestire le loro paure perchè sanno, devono sapere, che io le percepirei e non mi farebbero bene. Io sono comunque ottimista!
Denia io ho sempre mangiato piccante in quantità moderate, non mi sono mai posta il problema perchè non sono una che esagera con il peperoncino o che lo utilizza su tutte le pietanze anche se su pasta e pizza in genere non manca un pizzico di peperoncino! Così come mangio tranquillamente la salvia quando faccio pasta burro e salvia, non saranno quelle 4 foglioline a darmi problemi! La salvia dicono sia abortiva...io sono a 40+5...